Cronaca

Safe haven baby boxes: le cassette per i bambini indesiderati

Nel medioevo c’era la ruota degli esposti, nel nuovo millennio abbiamo le safe haven baby boxes, cassette di sicurezza per bambini indesiderati.

Contro l’abbandono dei bambini arrivano le safe haven baby boxes

Nei secoli scorsi la procreazione era incentivata e la contraccezione non era neanche vagamente contemplata. Ma nel nuovo millennio, evidentemente, l’educazione sessuale ancora non ha raggiunto un livello di estensione tale da far pensare che le “conseguenze” della promiscuità possano essere estese anche al piccolo essere che deriva da un tipo di comportamento “errato”.

E allora? Poveri bimbi indesiderati, che colpa hanno loro? La cronaca è piena di casi di madri che abbandonano i propri figli neonati peggio di un sacchetto dell’immondizia. Ma dagli Stati Uniti arriva la soluzione.

Potrà sembrare poco ortodossa, quasi strana, ma non è meglio vedere un bimbo in una di queste “cassette” piuttosto che gettato tra i rifiuti?

Si chiamano safe haven baby boxes, sono delle cassette in cui si ha la possibilità di depositare il piccolo indesiderato, in totale anonimato, e soprattutto in totale sicurezza.

Questi box, infatti, sono dotati di regolatore di temperatura e di sensori che avvisano il servizio di emergenza della presenza di un nuovo piccolo ospite, per poterlo prelevare e portare definitivamente al sicuro.

Le safe haven baby boxes sono presenti in molti Paesi, come Svizzera, Pakistan, Corea e Germania.

 

 

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