Cronaca

Muore 40enne durante una rissa: caduto a terra dopo un pugno

Un uomo di 40 anni, Paolo Caprio, è morto nella notte durante una rissa in una stazione di servizio

Bari, un uomo di 40 anni è morto a seguito di una rissa molto animata: è caduto a terra dopo un pugno.
Il 40enne Paolo Caprio è venuto a mancare, nella notte durante una rissa in una stazione di servizio sulla Strada provinciale 231 tra Modugno e Bitonto, in provincia di Bari. La rissa, scoppiata alle 3 per motivi da accertare, avrebbe coinvolto due gruppi di giovani. Uno di loro, un 20enne di Bitonto, avrebbe colpito il 40enne con due pugni sul volto facendolo cadere a terra.

Uomo di 40 anni morto durante una rissa

Nella caduta la vittima avrebbe battuto violentemente la testa. Sulla vicenda indagano i carabinieri coordinati dal pm Ignazio Abbadessa. Sono stati acquisiti e visionati i video delle telecamere di sorveglianza della stazione di servizio che hanno ripreso i fatti, e ascoltati testimoni.

L’aggressione

La posizione del 20enne, che sarebbe già stato sentito dagli investigatori, è attualmente al vaglio dell’autorità giudiziaria. La vittima sarebbe stata colpita nel corso di un litigio e poi, caduta al suolo, avrebbe sbattuto violentemente la testa morendo. Sulla ricostruzione della dinamica sono al lavoro i carabinieri della stazione di Bitonto e della Compagnia di Molfetta, coordinati dal pm di turno Ignazio Abbadessa. La salma è stata portata all’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari dove sarà eseguita l’autopsia per accertare le cause della morte. L’aggressore si è presentato spontaneamente in caserma, accompagnato dal difensore. Il 20enne si trova ancora in caserma, dove viene interrogato dal pm che coordina le indagini, Ignazio Abbadessa. L’accusa nei suoi confronti non è stata ancora formalizzata ma si va verso l’ipotesi di reato di omicidio preterintenzionale.

La dichiarazione del sindaco di Bitonto

“Bitonto ha già sofferto troppo per sopportare altre tragedie come questa. La vittima ed il presunto aggressore sono molto giovani per non lasciarci altro pensiero“. Lo scrive su Facebook il sindaco di Bitonto (Bari), Michele Abbaticchio, con riferimento alla rissa che nella notte ha provocato la morte di un 30enne di Bitonto. “Senza armi la fine di una esistenza umana è stata decretata da violenza per motivi, sembrerebbe, non legati a questioni criminali”, scrive il sindaco nel post, facendo sapere che “il presunto colpevole è in contatto con le forze dell’ordine”. “La prepotenza e la barbarie – conclude Abbaticchiostanno attraversando tutto il Paese, il Sud in particolare, consegnando l’immagine di una società sempre più sola ed abbandonata”.

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