Cronaca

Alessia Pifferi, il diario dal carcere: “Mia figlia Diana mi manca molto, quel giorno l’ho trovata con gli occhi mezzi aperti”

Arriva la lettera dal carcere di Alessia Pifferi, la madre 37enne che ha lasciato morire sua figlia Diana di stenti: cosa c'era scritto

Arriva la lettera dal carcere di Alessia Pifferi, la madre 37enne che ha lasciato morire sua figlia Diana di stenti. La 37enne detenuta nel carcere di San Vittore continua a raccontare quanto invece amasse sua figlia.

Alessia Pifferi, il diario dal carcere e il racconto della figlia Diana

La trasmissione “Quarto Grado” ha mostrato alcuni passaggi: «La mia bambina mi manca tantissimo – scrive Alessia Pifferi -. Mi manca prendermi cura di me stessa, esteticamente e fisicamente, mi manca anche la mia casa e i miei vestiti. Mi manca cucinare, pulire e il ballo. Sono sempre stata una ragazza attiva, solare, dolce e seria soprattutto, ma da quando mi trovo in carcere per la perdita di mia figlia Diana mi sento sempre più giù. E più vado avanti e più è peggio».

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