Cronaca

Bambina rapita in Francia: ritrovata in Svizzera con la madre No vax e attivista contro il Covid

A organizzare il rapimento era stata la madre della piccola che, su disposizione del giudice, non poteva vederla da sola

È stata ritrovata in Svizzera in compagnia della madre, No Vax e attivista contro il Covid, Mia Montemaggi, la bambina di 8 anni rapita in Francia martedì scorso. A organizzare il rapimento era stata la madre stessa per “salvarla”. La piccola Mia è stata ritrovata – secondo BFM TV – in uno stabile occupato in compagnia della madre, Lola Montemaggi. La donna, per sentenza del tribunale, dal 20 dicembre scorso non poteva vedere da sola la figlia.

Francia: trovata Mia Montemaggi, era stata rapita dalla madre

La bambina era scomparsa martedì 13 aprile. Le quattro persone collegate al suo rapimento sono state arrestate e interrogate. Sono personaggi schedati dai servizi per la loro vicinanza con gruppi di estrema destra, complottisti ma soprattutto ben armati. Con gli esplosivi che la polizia ha trovato nelle loro case, volevano compiere attentati ai centri vaccinali, a uffici delle tasse, volevano far saltare i sistemi di segnalazione ferroviaria sui binari, fino a “rovesciare la Repubblica”.

Il rapimento orchestrato dalla madre

La madre, Lola Montemaggi, 28 anni, con un passato turbolento e macchiato da violenze, non aveva più il diritto di vederla da sola per ordine del tribunale. La piccola risiedeva dalla nonna materna e i rapitori si sono finti funzionari dei servizi sociali per portarla via. Uno degli arrestati, un uomo di 58 anni, ha detto che il gruppo – che aderisce al movimento «survivalista» (auto-addestrati a sopravvivere a sciagure, guerre e disastri a loro dire sempre incombenti) – è formato da “dissidenti del sistema, resistenti alla barbarie che si sta istituzionalizzando da un anno dietro il pretesto sanitario“.

(Fonte: Il Mattino)

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