Il bar chiuso e sul bus non può comprare il biglietto: autista lo costringe a raggiungere Firenze a piedi sotto il sole

Il bar è chiuso e sul bus non può comprare il biglietto: Marco Giuliani, di 66 anni, è stato costretto dall’autista del mezzo di Autolinee Toscana alla Consuma a raggiungere Firenze a piedi e sotto il sole rovente.

Costretto dall’autista a raggiungere Firenze a piedi: non aveva il biglietto

Non aveva potuto acquistare il biglietto, il bar era chiuso e a bordo del bus non era consentito, così l’autista lo ha fatto scendere costringendo l’uomo di 66 anni a percorrere 5 chilometri a piedi sotto il sole rovente dopo essere andato a trovare l’anziano padre. È la disavventura capitata a Marco Giuliani a bordo del mezzo alla Consuma.

Le dichiarazioni

“Non avevo il biglietto perché da quando è cambiato il gestore del trasporto pubblico locale nessuno lo vende più nel raggio di chilometri e non potevo neppure acquistarlo con il cellulare dal momento che avevo esaurito il credito e il bar Consumi era chiuso. Ho immediatamente fatto presente la situazione all’autista. Lui mi ha risposto, molto acidamente, che non era possibile e che senza il biglietto non avrei assolutamente potuto proseguire la corsa”.

L’intervento di Autolinee Toscana

Sulla questione anche Autolinee Toscana è intervenuta: “Ringraziamo l’utente per la segnalazione e ricordiamo che il possesso del titolo di viaggio è condizione obbligatoria per utilizzare il mezzo. Alla Consuma, che conta 150 abitanti, c’è un rivenditore autorizzato e si tratta della tabaccheria n.27 in via Casentinese 317. Procederemo comunque con tutte le verifiche del caso”.