Un mondo che ad sempre attrae ma che nasconde al suo interno una serie di problematiche e rischi non certo da poco. Quello delle azioni è con ogni probabilità il terreno più battuto da trader esperti e meno esperti: oggi poi con la diffusione delle tecnologie multimediali che consentono di accedere a questi asset anche tramite web, il discorso si è ampliato ed è arrivato a toccare una platea sempre più ampia.
Cosa vuol dire investire in azioni? Significa puntare su quote di società che decidono di aprirsi al mondo degli investitori privati vendendo piccole quote del proprio capitale. Chi acquista azioni detiene quindi una percentuale seppur minima del capitale di una azienda quotata in Borsa.
Oggi comprare e investire in azioni è una attività altamente diffusa, che può essere remunerativa se portata avanti nel modo corretto. È importante sapere di cosa si tratta, conoscere i rischi del comparto, comprendere in che modo circoscrivere i pericoli. Vediamo ad esempio quali sono le azioni con il maggiore tasso di potenziale futuro, quelle quindi sulle quali puntare.
Oggi come oggi ad essere più affidabili sono le azioni legate al settore della tecnologia, quindi ai grandi colossi che decidono di quotarsi in Borsa: non c’è che l’imbarazzo della scelta, da Amazon a Facebook passando per Google ed Apple. Paradossalmente aziende che operano in un terreno ‘smaterializzato’ riescono a garantire oggi le certezze più profonde, molto più rispetto ad altre realtà attive in comparti più tradizionali.
D’altra parte il mondo è cambiato da qualche anno ed anche il settore degli investimenti è stato totalmente ribaltato da nuove dinamiche ormai all’ordine del giorno. Nuove tendenze che si sposano con antiche usanze, come quella di diversificare il più possibile. È, questa, la parola d’ordine per tutti coloro i quali investono sui mercati, non solo azionari. Si parla di diversificare sia la tipologia degli asset che l’area geografica di pertinenza.
Altra regola, essere consci del fatto che investire in Borsa significa dover necessariamente stare dietro a tante dinamiche che implicano fluttuazioni del mercato: soprattutto questione di attualità, strettamente legate alla politica, che possono da un momento all’altro far aumentare o crollare in modo evidente il valore di un asset sul mercato.
