Cronaca

Capsule per caffè e cioccolato difettose, erogano frammenti di plastica: il richiamo

Il Ministero della Salute ha diffuso sul suo sito una serie di richiami tutti legati alle comuni capsule per sia per il caffè che per il cioccolato che utilizzano migliaia di famiglie italiane. Si tratta di capsule compatibili con macchine Nescafé Dolce Gusto di vari produttori e distributori, tra cui  Conad, Amazon, Meseta, Fortisimo, Palombini, Caffè Consuelo, Caffè Leoni e 101 Caffè srl.

Capsule per caffè e cioccolato difettose, il richiamo

A causa di un difetto di fabbricazione il pericolo, sostiene il ministero che ha diffuso l’allarme avvertendo sia distributori che consumatori, è quello di ritrovarsi con piccole particelle di plastica nella tazza una volta utilizzata la capsula ed erogato il caffè.

Plastica che, se ingerita,  potrebbe essere dannosa per la salute. I lotti individuati e citati dal richiamo ministeriale sono stati prodotti tutti da Beyers Caffè Italia Srl nello stabilimento di Castel Maggiore in provincia di Bologna. Per chi avesse acquistato capsule di questo tipo “il consiglio è di non consumare i lotti interessati da richiamo e riportali nel punto vendita d’acquisto. L’azienda Beyers – fa sapere il ministero della Salute – ci ha comunicato il difetto di fabbricazione delle capsule e abbiamo immediatamente diffuso il richiamo in modo da tutelare la salute dei cittadini. Problemi di questo tipo legati alle capsule del caffè non avvengono spesso, ma è bene segnalare subito il difetto come è stato fatto”.
Dopo la diffusione del messaggio societĂ  come la Conad hanno deciso di pubblicare anche sul proprio sito un avviso in cui viene specificato che tutti i clienti dei supermercati  che fossero in possesso di una confezione oggetto del richiamo possono riconsegnarla ed essere rimborsati. “In rari casi, nei prodotti  indicati, è stato riscontrato al momento dell’erogazione un malfunzionamento della capsula che potrebbe generare il rilascio di un frammento plastico nella bevanda. Pertanto, tutti i clienti che fossero in possesso di una confezione appartenente ai suddetti prodotti, acquistati a partire dal mese di giugno 2019 – fa sapere Conad – sono invitati a riportarla in qualsiasi punto di vendita Conad che provvederĂ  alla sostituzione o al rimborso. Ci scusiamo per il disagio arrecato”.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio