Cronaca

Due detenute morte nel carcere di Torino: chi era Azzurra Campari

Si chiama Azzurra Campari la più giovane delle detenute morte nel carcere di Torino nelle scorse ore. La 28enne si è tolta la vita impiccandosi nella sua cella, nel carcere Lorusso e Cutugno del capoluogo piemontese. Poco prima è morta la 43enne Susan John, stroncata dalla fame. Da fine luglio, infatti, non mangiava perché non le permettevano di vedere il figlio di 10 anni e aveva deciso di protestare con lo sciopero della fame.

Due detenute morte nel carcere di Torino: chi era Azzurra Campari

Originaria di Riva Ligure (Imperia), Azzurra Campari si trovava in carcere dallo scorso per piccoli furti legati alla tossicodipendenza. La donna doveva scontare un cumulo di pene e si trovava dietro le sbarre per questo.

In passato era stata protagonista di altri gesti di autolesionismo ed era stata in cura al Serd. Questa volta ha compiuto l’estremo gesto, togliendosi la vita. La madre, Monica, ai microfoni di Repubblica, ha raccontato: “Ero preoccupata per le sue condizioni, aspettavo di incontrarla al colloquio la prossima settimana l’ultima volta che ci siamo parlate in videochiamata mi aveva detto che non ce la faceva più“.

Descritta dalle ex compagne di cella come problematica, Azzurra era stata trasferita a Torino due settimane fa dal carcere di Genova-Pontedecimo. Quando si è tolta la vita era in isolamento.

I reati

Alle spalle non aveva reati di grande rilievo: piccoli furti, una bici trovata in strada, qualche denuncia per oltraggio nei confronti dei poliziotti in carcere. “Era in una situazione di difficoltà e la sua situazione era nota a tutti – le parole dell’avvocata Marzia Ballestra – non sappiamo ancora se verrà disposta l’autopsia, né quando la salma verrà restituita alla famiglia“.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio