Tra le misure contenute nella manovra finanziaria per il 2023 ci sono anche la nuova Carta risparmio spesa e il reddito alimentare. Una doppia misura rivolta alle famiglie con difficoltà economiche e con un Isee baso. Sono stati stanziati 500 milioni di euro per la Carta risparmio spesa e di 1,5 milioni di euro (che diventano 2 milioni dal 2024 in poi) per il reddito alimentare.
Carta risparmio spesa e reddito alimentare: cosa sono
La Carta risparmio spesa è un beneficio destinato alle persone che si trovano sotto la soglia Isee di 15mila euro. Si tratta di una sorta di buono spesa per acquistare beni alimentari di prima necessità . Non sono ancora state decisi, ad ogni modo, i requisiti per accedervi, così come le somme che effettivamente saranno erogate. S i attende, in tal senso, un decreto del ministero dell’Agricoltura: arriverà entro fine febbraio.
Ad ora, si sa che tra i criteri per decidere chi può ricevere la Carta risparmio spesa ci sono l’età dei cittadini, se ricevono la pensione o meno, la situazione economica del nucleo familiare e anche altri eventuali sussidi statali già ricevuti. Il decreto del ministero dell’Agricoltura dovrà poi stabilire anche quanti soldi distribuire e come utilizzarli.
Cos’è il reddito alimentare e a chi spetta
Il reddito alimentare è una iniziativa tesa a limitare gli sprechi di cibo dando, allo stesso tempo, un supporto alle famiglie maggiormente in difficoltà . Con il reddito alimentare si procederà alla distribuzione di pacchi alimentari, realizzati con prodotti alimentari che sono rimasti invenduti ma che sono ancora perfettamente sicuri da mangiare. I pacchi potranno essere prenotati con un’apposita app e ritirati nei centri di distribuzione. Ci sarà anche la possibilità in caso di particolare bisogno, di farseli portare direttamente a domicilio.