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Che foto ha scattato la Nasa il giorno del tuo compleanno? Ecco come scoprirlo

Ecco cosa ha visto Hubble nel giorno del mio compleanno” è la domanda che in queste ore invade i social. Ma cosa vuol dire? E soprattutto cos’è Hubble? Si tratta del telescopio spaziale che, messo in orbita attorno alla Terra dalla Nasa il 24 aprile 1990, sarebbe dovuto rimanere in servizio fino al 2005. Ma oggi Hubble è ancora attivo e, per festeggiare i trent’anni di orbita, regala ad ognuno di noi uno scatto dello spazio nel giorno del nostro compleanno.

Ecco cosa ha visto Hubble nel giorno del mio compleanno: che significa?

Per ottenere l’immagine basta collegarsi a questo link, inserendo il proprio mese e giorno di nascita (ma non l’anno, che viene scelto dal sistema in base alle immagini presenti in archivio). Entusiasti i commenti degli utenti, che plaudono alla bellezza delle immagini regalate del telescopio spaziale.

Per ora Hubble rimane in orbita, anche se presto dovrebbe entrare in funzione il più potente telescopio James Webb Space Telescope: il lancio è previsto per il 2021.

Cos’è Hubble?

Lo Hubble Space Telescope (HST) è un telescopio spaziale che venne lanciato in orbita terrestre bassa nel 1990 ed è attualmente operativo. Nonostante esso non sia stato il primo telescopio spaziale, lo Hubble è uno dei più grandi e versatili, ed è ben conosciuto come strumento di ricerca di estrema importanza oltre che vessillo delle scienze astronomiche nell’immaginazione collettiva. L’HST è stato chiamato in onore dell’astronomo Edwin Hubble, ed è uno dei Grandi Osservatori della NASA, assieme al Compton Gamma Ray Observatory, il Chandra X-ray Observatory e lo Spitzer Space Telescope.

Con uno specchio di 2,4 metri di diametro, i 5 strumenti principali dell’Hubble osservano nel vicino ultravioletto, nel visibile e nel vicino infrarosso. L’orbita esterna del telescopio, al di fuori dalla distorsione dell’atmosfera terrestre, gli permette di ottenere immagini a risoluzione estremamente elevata, con un disturbo contestuale sostanzialmente inferiore rispetto a quello che affligge i telescopi a Terra. L’Hubble ha registrato alcune delle più dettagliate immagini nella luce visibile, permettendo una visuale profonda nello spazio e nel tempo. Molte osservazioni dell’HST ebbero dei riscontri in astrofisica, per esempio determinando accuratamente il tasso di espansione dell’Universo.

Lo Hubble venne costruito dalla NASA, con contributi da parte dell’ESA. Lo Space Telescope Science Institute (STScI) seleziona gli obiettivi del telescopio e processa i dati ottenuti, mentre il Goddard Space Flight Center controlla il veicolo.

Già nel 1923 vennero proposti diversi telescopi spaziali. Lo Hubble venne finanziato negli anni settanta, con un lancio proposto nel 1983, ma che venne rimandato a causa di ritardi tecnici, i problemi di budget e il disastro del Challenger, nel 1986. Una volta lanciato nel 1990, venne scoperto un problema allo specchio primario, il quale era stato scavato erratamente, compromettendo le capacità del telescopio. Le ottiche vennero portate alla loro qualità prevista da una missione di servizio nel 1993.

Hubble è l’unico telescopio ad esser stato progettato per essere modificato in orbita da astronauti. Dopo il lancio con lo Space Shuttle Discovery nel 1990, 5 missioni dello Space Shuttle ripararono, aggiornarono e rimpiazzarono sistemi sul telescopio, inclusi tutti e 5 i suoi strumenti principali. La quinta missione venne cancellata a seguito del disastro del Columbia nel 2003, ma dopo un’animata discussione pubblica, l’amministratore della NASA Mike Griffin approvò la quinta missione di servizio, completata nel 2009. Il telescopio è attualmente operativo (2020), e potrà funzionare fino al 2030-2040. Il suo successore, il James Webb Space Telescope (JWST), dovrebbe essere lanciato- salvo ulteriori slittamenti- entro marzo 2021.





 

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