Cronaca

Chi è Vito dell’Aquila, la prima medaglia d’oro per l’Italia alle Olimpiadi di Tokyo 2020

Vito Dell’Aquila è la nostra prima medaglia d’oro in queste Olimpiadi di Tokyo 2020: ecco la sua storia

È arrivata la prima medaglia d’oro azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Inaspettatamente dal Taekwondo il giovane atleta Vito Dell’Aquila ha conquistato il gradino più alto del podio battendo il tunisino Mohamed Khalil Jendoubi. Ma chi è Vito Dell’Aquila? Ecco la sua storia.

Vito Dell’Aquila, chi è il giovane salentino medaglia d’oro a Tokyo

Vito nasce a Mesagne, in provincia di Brindisi, il 3 novembre del 2000, quindi a neanche 21 anni la sua prima finale alle Olimpiadi è un record per le arte marziali azzurre. Scopre il taekwondo e l’amore per esso sin da subito, a 8 anni per l’esattezza, rifugiandosi nella palestra del suo primo vero maestro Roberto Baglivo.

Nonostante le grandi doti e il futuro promettente, come ha finalmente dimostrato oggi incidendo il suo nome nella storia dello sport olimpico azzurro vada come vada, rimane legato alle sue radici, e ottiene la maturità scientifica nella città natale, diplomandosi al liceo Epifanio Ferdinando di Mesagne.

I primi successi

Il primo fondamentale successo arriva meno di 19 anni dopo la sua nascita, nel 2019 con la vittoria del titolo europeo nella categoria 58 kg (la stessa di queste finali olimpiche) a Bari. Un mese, in terra russa, si leva la soddisfazione di vincere un altro oro storico al Grand Prix Final di Mosca, competizione riservata ai migliori 16 del ranking mondiale, dove batte addirittura il numero uno assoluto Jun Jang.

Vita privata

Non è trasparso ancora molto dalla vita privata del giovane mesagnese, che però ha un profilo Instagram abbastanza attivo su cui mette in mostra i suoi interessi: il mare della Puglia, gli amici, gli animali ma soprattutto il taekwondo.


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