Cronaca

Chieti, non ha i soldi per il matrimonio e costringe la fidanzata a prostituirsi

Costringe la fidanzata di 18 anni a prostituirsi, anche 6-7 volte al giorno, per accumulare i soldi per il matrimonio: è il caso che proviene dalla provincia di Chieti. A salvarla un “cliente”.

Chieti, costringe la fidanzata a prostituirsi per i soldi del matrimonio

Voleva costruirsi un futuro con quella che credeva fosse la persona giusta invece, lui, l’ha indotta a prostituirsi sostenendo che i soldi “guadagnati dagli incontri” sarebbero serviti per il matrimonio. La vittima è una ragazza di 20 anni di Chieti, che all’epoca dei fatti aveva poco meno di 18 anni. Ieri, venerdì 3 novembre, nell’incidente probatorio davanti al Gip ha confermato le accuse.

Il loro incontro

I due si conoscono ad agosto del 2021 in occasione di una festa nel ristorante in cui lui, studente universitario oggi 28enne, lavorava occasionalmente. Il ragazzo le prospetta un futuro insieme e così iniziano una relazione. Un giorno le dice che servono soldi per il loro matrimonio e la convince a prostituirsi: all’epoca aveva poco meno di 18 anni ma ai clienti dice di essere maggiorenne.

Da lì inizia l’inferno. Gli annunci vengono pubblicati su siti di incontri con tanto di numero di telefono gestito ovviamente dal ragazzo, fra 200 e 250 euro per ogni prestazione. Ma lui vuole sempre di più tanto che la ragazza inizia ad incontrare uomini fra Pescara, Chieti, Roma, L’Aquila, Teramo. Anche sei, sette volte al giorno.

L’incubo però finisce quando incontra quello che è poi diventato il suo attuale ragazzo: si confida e lui la convince ad uscire da quel tunnel e la porta dal suo avvocato. Il legale la fa seguire da un centro antiviolenza e viene presentata denuncia. Nel frattempo dagli atti di indagine è arrivata dai clienti la conferma degli incontri e che loro gli accordi li prendevano direttamente con l’allora fidanzato della ragazza.

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