Cronaca

Coronavirus in Campania, da due settimane ​nessuno in rianimazione

Continuano ad arrivare dati incoraggianti sul fronte coronavirus in Campania. Il bollettino giornaliero parla di pochi contagiati su migliaia di tamponi ormai da settimane ma non solo. Un altro dato confortante è rappresentato dal fatto che da due settimane non si registrano persone ricoverate in rianimazione come sottolinea l’edizione de Il Mattino.

Coronavirus in Campania, rianimazione libera da due settimane

Ad oggi, mercoledì 27 maggio, sono 5 le persone in rianimazione per Covid-19: 1 al Cotugno, trasferito dal Ruggi di Salerno, 2 al Loreto, 1 a Ischia e 1 a Maddaloni. Per quanto concerne i nuovi 247 casi registrati dal 4 maggio, il 90 per cento sono giovani (dai 20 ai 40 anni) e pochi accusano sintomi “sfumati”.

Parla l’esperto

Rodolfo Punzi, direttore del dipartimento di emergenze infettivologiche del Cotugno, ha spiegato: “I casi nuovi ci sono ma in numero ridotto tra ieri e oggi abbiamo ricoverato 3 nuovi pazienti, in tutto l’ospedale ci sono una sessantina di malati, 3 in rianimazione, uno trasferito dal Ruggi di Salerno da oltre un mese in intensiva e altri due negativizzati. A parte i numeri ridotti i nuovi casi emergono con un quadro clinico non drammatico. Oggi a rischio sono i malati già fragili per altre patologie. Nella terapia dovremo rivedere alcuni protocolli in particolare per l’uso dell’idrossiclorochina che sembra peggiorare i dati di mortalità. Qualche paziente lo teniamo in sub intensiva perché è un padiglione nuovo con stanze singole. Casi drammatici che in 24 ore finivano in rianimazione oggi sono del tutto assenti”.


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