Cronaca

Coronavirus, Cnr: la malattia si sviluppa in polmonite solo nel 10-15% dei casi

Coronavirus in Italia, in una nota ufficiale il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) fa il punto della situazione: nell’80/90% dei casi l’infezione la malattia causa sintomi lievi.

Solo nel 10/15% di essi il contagio sfocia in polmonite, e solo il 4% dei pazienti viene ricoverato in terapia intensiva.

Coronavirus in Italia: le rassicurazioni del Cnr

Secondo i dati epidemiologici disponibili fin ora, su una casistica di migliaia di contagi, la malattia causa sintomi lievi o moderati, simili a quelli di una normale influenza.

I numeri del contagio

Nel 10-15%, invece, può svilupparsi una polmonite, il cui decorso è benigno in assoluta maggioranza, e solo il 4% di essi viene ricoverato in terpia insensiva.

I pazienti a rischio

I rischi aumentano con l’età dei pazienti, le persone a rischio sono gli ultra 65enni, con patologie preesistenti o immunodepressi: i pazienti morti in Veneto e Lombardia erano, dunque, pazienti a rischio.

Nessuna epidemia

Al momento, prosegue la nota del Cnr, non c’è un’epidemia di covid 19 in Italia. Il quadro potrebbe cambiare nei prossimi giorni, ma il sistema sanitario italiano è pronto e preparato.

Le norme igieniche

Al di fuori dell’area limitata in cui si sono verificati i casi, è possibile continuare a condurre una vita assolutamente normale, seguendo le norme di igiene, soprattutto lavandosi spesso le mani.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio