Cronaca

Allevare un cucciolo di pastore tedesco: cosa fare (e cosa evitare)

Cosa fare e cosa evitare per allevare un cucciolo di pastore tedesco: è possibile rivolgersi ad allevatori specializzati ed esperti

Il pastore tedesco è una delle razze più apprezzate per quanto riguarda la detenzione domestica; molto spesso, però, si tende a sottovalutare l’importanza di una buona educazione del cucciolo, indispensabile affinché l’animale sviluppi le proprie prerogative caratteriali con un’attitudine positiva, anche rispetto agli occupanti della casa. Di seguito, vediamo quali sono le tecniche di svezzamento e allevamento da usare con un cucciolo di pastore tedesco.

Come scegliere l’esemplare giusto

Quando si decide di prendere un cucciolo di pastore tedesco, per quanto possa sembrare banale, bisogna anzitutto valutare quale sarà il contesto che accoglierà l’esemplare e se le esperienze che potrà fare quest’ultimo sono adatte all’indole tipica di questa razza canina. Il cane da pastore tedesco, infatti, è un animale intelligente e protettivo, anche ama gli stimoli, le sfide e la socialità (non va sottovalutato il fatto che si tratti di un cane di taglia medio grande i cui esemplari maschi adulti possono raggiungere i 60 cm di altezza); ciò vuol dire che il potenziale padrone dovrà essere in grado di occuparsi del cucciolo in maniera costante, per trasmettergli empatia e non isolarlo dopo il distacco dalla madre e dai fratelli.

Affinché la scelta sia oculata e ben ponderata, è possibile rivolgersi ad allevatori specializzati ed esperti, così da valutare con attenzione se e quando prendere con sé un cucciolo di pastore tedesco. Il passo successivo consiste nell’individuare ed acquistare un esemplare di qualità: a tale scopo è consigliabile rivolgersi ad allevamenti professionali, in possesso delle certificazioni necessarie e in grado di produrre un’adeguata documentazione relativa ai proprio al pastore tedesco cucciolo(vaccinazioni e genealogia), come ad esempio Di Casa Falcone.

Allevare un pastore tedesco: le prime fasi

La separazione dal nucleo familiare originario rappresenta un forte trauma per un cucciolo di pastore tedesco; per questo, l’inserimento in un nuovo ambiente deve essere graduale. A tal proposito bisogna evitare di isolare il cucciolo; piuttosto, tutti i componenti della famiglia che adotta il cucciolo (che in genere non ha più di nove settimane) devono sforzarsi di socializzare con l’animale, dimostrandogli affetto ed empatia. I piccoli di pastore tedesco devono essere abituati gradualmente alla solitudine, per evitare stress e angosce che potrebbero incidere negativamente sullo sviluppo del carattere (comportando, ad esempio, iperaggressività o un’eccessiva possessività). Ragion per cui, il cane può essere lasciato solo – per brevi periodi – solo dopo essersi abituato un po’ al nuovo ambiente.


cosa-fare-allevare-cucciolo-pastore-tedesco-consigli


Altro aspetto particolarmente importante dello ‘svezzamento’ dei cuccioli di pastore tedesco riguarda l’espletamento dei bisogni fisiologici. Se l’animale sporca in casa è inutile cercare di reprimere questo comportamento con modi (anche lievemente) violenti; di contro, bisogna tener presente che gli esemplari di pastore tedesco tendono a tenere pulito il luogo in cui dormono. Questo aspetto del loro carattere va sfruttato, limitando le zone della casa alle quali il cane può avere accesso liberamente. Quando avrà imparato a fare i propri bisogni all’esterno, è bene sottolineare il raggiungimento di questo piccolo ‘traguardo’ in maniera positiva, magari con una carezza o un complimento (i comandi vocali sono uno strumento educativo importante).

Poiché è un animale propenso a perseguire uno scopo e, più in generale, al gioco, il pastore tedesco – specie quando è ancora cucciolo – necessita di particolari attenzioni da questo punto di vista; affinché l’integrazione nel nuovo ambiente familiare sia proficuo ed efficace, l’animale deve poter interagire con tutti i membri della sua ‘nuova’ famiglia e poter esprimersi liberamente attraverso attività ludiche di vario tipo. L’innata curiosità degli esemplari di questa razza canina si estrinseca anche in continue esplorazioni dello spazio domestico e nella tendenza a mordicchiare per pochi secondi un oggetto, per poi lasciarlo dopo pochi secondi. Si tratta di comportamenti normali che vanno assecondati per far crescere bene il proprio cucciolo di pastore tedesco.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio