Campania, pasticcio Covid: ex positivi non cancellati dai database
Campania, errori sul numero di positivi al Covid: ecco cosa è successo. Non sono stati cancellati molti dei pazienti guariti
In Campania è pasticcio sul numero di positivi al Covid, con i guariti conteggiati ancora come come infetti. È quanto riportato dall’edizione odierna de Il Mattino nell’articolo a firma di Gianni Molinari ed Ettore Mautone. Un errore emerso dalla lentezza inspiegabile nella riduzione dei positivi. Il 15 marzo scorso, ad esempio, la Campania contava 97046 positivi, la Lombardia 93163. Al 15 maggio, dunque due mesi dopo, la Campania sta a 80.158, la Lombardia a 38.686.
Covid, in Campania errori sul numero di positivi
Un numero elevato, soprattutto se confrontato con quello dei ricoverati. Lo 0,12% dei positivi finisce in terapia intensiva, meno di due hanno bisogno delle cure ospedaliere. In Lombardia la percentuale degli ospedalizzati è del 6,27%, quasi l’1% in terapia intensiva.
L’errore
Da inizio marzo, dunque, i distretti di base delle Asl non hanno cancellato dal database Covid le persone guarite, o lo hanno fatto un modo parziale. “Ad n certo punto sono subentrate altre priorità, cioè l’organizzazione delle vaccinazioni. Ora i distretti stanno recuperando giorno per giorno” fanno sapere da ambienti dell’Unità di Crisi regionale.
Le conseguenze
È giusto sottolineare che la mancata cancellazione dei negativizzati non ha inciso sul calcolo dell’indice Rt, basato sul numero dei nuovi casi registrati ogni giorno. Neanche sull’incidenza dei nuovi casi contati in sette giorni in rapporto a 100mila abitanti. E, quindi, nessuna influenza sui parametri adottati per stabilire la fascia di rischio e dei colori con relative restrizioni.
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