Cronaca

Covid, la situazione delle terapie intensive in Italia

Preoccupa la Campania: 7,3 posti letto per 100mila abitanti

Nel monitoraggio settimanale del ministero della Salute, relativo al periodo 5-11 ottobre, si legge che l’allerta per la tenuta delle terapie intensive riguarda soprattutto 10 regioni, nelle quali il rischio è definito alto: Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta.

Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 16 ottobre, le terapie intensive occupate in Italia sono 638. Analizzando i dati di ogni singola regione, al momento solo Veneto, Friuli Venezia Giulia e Valle d’Aosta hanno un rapporto di letti in terapia intensiva per abitante che supera la soglia di sicurezza del 14, fissata dal Governo.

Covid, la situazione delle terapia intensive in Italia e in Campania

Nel nostro Paese i posti letto in terapia intensiva per 100mila abitanti sono 10,6, il governo ha fissato la soglia di sicurezza a 14: in Campania al momento ci sono 7,3 posti letto per 100mila abitanti. Per ora le terapie intensive stanno ancora reggendo, e al momento risultano piena tra 9 e 10% della capacità.

Preoccupa la Campania

In Campania al momento c’è la situazione più preoccupante, con 7,3 letti per 100mila abitanti, subito dopo ci sono Umbria (7,9) e Marche (8,3). La Campania è la regione con la percentuale peggiore in base alla popolazione (intorno al 15%). Secondo i dati del bollettino del ministero della Salute del 16 ottobre, le terapie intensive occupate in Campania sono 67, il tasso di saturazione è intorno al 15%

La situazione nelle altre regioni

  • In Valle d’Aosta le terapie intensive attualmente occupate sono 4.
  • In Piemonte i posti per 100mila abitanti in regione sono 8,4, e le terapie intensive occupate sono 43
  • In Liguria le terapie intensive occupate sono 32, mentre il tasso di saturazione è intorno al 15%
  • In Lombardia i posti letto occupati in terapia intensiva sono 71, la percentuale di letto per 100mila abitanti è 9,8.
  • Nella provincia autonoma di Bolzano i posti per 100mila abitanti in regione sono 10,5, quelli occupati sono 6
  • Nella provincia autonoma di Trento i posti per 100mila abitantisono 9,4, le terapia intensive risultano vuote.
  • In Veneto i posti per 100mila abitanti in regione sono 16,8, le terapie intensive occupate in Veneto sono 40
  • In Friuli Venezia Giulia i posti per 100mila abitanti in regione sono 14,4, mentre le terapie intensive occupate sono 12
  • In Emilia Romagna 61 posti letto occupati nelle terapie intensive e 11,5 posti letto per 100mila abitanti
  • In Toscana i posti letto in terapia intensiva sono 51, i posti per 100mila abitanti in regione sono 11,1
  • Nelle Marche i posti letto occupati sono10, mentre i posti per 100mila abitanti in regione sono 8,3
  • In Umbria le terapie intensive occupate sono 15, con un tasso di saturazione è intorno al 20%, mentre i posti per 100mila abitanti in regione sono 7,9
  • Nel Lazio i posti letto in terapia intensiva attualmente occupati sono 98, i posti per 100mila abitanti in regione sono 12,7
  • In Abruzzo i posti letto occupati in terapia intensiva sono 11, quelli per 100mila abitanti in regione sono 10,0
  • In Molise i posti letto in terapia intensiva attualmente sono vuoti, mentre quelli per 100mila abitanti sono 11,1
  • In Puglia i posti letto in terapia intensiva attualmente occupati sono 26, i posti per 100mila abitanti sono 9,0
  • In Basilicata non ci sono posti letto occupati nelle terapie intensive regionali, mentre quelli per 100mila abitanti sono 12,9
  • In Calabria 4 posti in terapia intensiva sono attualmente pccupati, mentre quelli per 100mila abitanti in regione sono 10,5.
  • In Sicilia i posti occupati nelle terapie intensive sono 58, mentre quelli per 100mila abitanti in regione sono 10,7
  • In Sardegna il tasso di saturazione delle terapia intensive è intorno al 16%, con 29 posti occupati, mentre quelli per 100mila abitanti in regione sono 10,6.

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