Cronaca

Covid, Veneto e Friuli Venezia Giulia in zona arancione da lunedì

Da lunedì 8 marzo il Veneto e il Friuli Venezia Giulia passeranno in zona arancione. Lo hanno annunciato i presidenti di Regione

Da lunedì 8 marzo il Veneto e il Friuli Venezia Giulia passeranno in zona arancione. Lo hanno annunciato i presidenti di Regione, Luca Zaia e Massimiliano Fedriga.

Veneto e Friuli Venezia Giulia passano in zona arancione

Veneto e Friuli Venezia Giulia passano in fascia arancione dall’ 8 marzo. “La proiezione dell’indice Rt nella prossima settimana è preoccupante”, ha detto Zaia. Mentre per Fedriga, il cambio di colore è riconducibile al “repentino e vistoso aumento dei contagi nel nostro territorio”.

Cosa si può fare in zona arancione?

  • All’interno del proprio Comune, è fortemente raccomandato di non spostarsi, dalle 5:00 alle 22:00, salvo che per esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire di servizi non sospesi
  • È possibile praticare l’attività venatoria o la pesca dilettantistica nella proprio Comune
  • Possibile recarsi in un altro Comune (nella stessa Regione) per attività sportiva solo qualora questa non sia disponibile nel proprio Comune (per esempio, nel caso in cui non ci siano campi da tennis), oppure nel caso in cui questa comporti uno spostamento (per esempio corsa o bicicletta), purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza
  • Nei piccoli Comuni con max 5mila abitanti saranno consentiti spostamenti in un raggio di 30km (eventualmente anche in un’altra Regione) con divieto di spostamento nei capoluoghi di provincia
    Consulta l’elenco Comuni con meno di 5mila abitanti
  • Ristoranti/locali aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 22:00. Consegna a domicilio sempre consentita
  • Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), all’interno del proprio Comune, una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di due persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi
  • All’esterno del proprio Comune, è vietato qualsiasi spostamento salvo che per comprovate esigenze di lavoro, studio, salute, necessità e per usufruire dei servizi non sospesi e non disponibili all’interno del proprio Comune
  • Consentita attività motoria solo nel proprio Comune
  • Mostre e musei chiusi
  • Autocertificazione sempre richiesta dalle 22:00 alle 05:00 (ore di coprifuoco) e per spostamenti fuori dal proprio Comune
  • Bar, gelaterie e pasticcerie aperti solo per asporto dalle 5:00 alle 18:00. Consegna a domicilio sempre consentita (attività identificate da codici ATECO 56.3 e ATECO 47.25)

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