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Coronavirus, la bozza del maxi-decreto: 50 milioni per mascherine ai lavoratori

È quasi pronto il nuovo decreto per l’emergenza coronavirus del premier Giuseppe Conte. Diversi i punti contenuti della bozza del nuovo maxi-decreto.

Nuovo decreto per il coronavirus, la bozza

La bozza – come rivela Open – è all’ordine del giorno di una pre-riunione in corso in questo momento tra i tecnici del governo. Tra i punti, una deroga per produrre subito mascherine e proteggere medici e infermieri. Stesso discorso per lavoratori e cittadini. Restano confermati gli incentivi a fondo perduto alle imprese che già le producono.

50 milioni per mascherine ai lavoratori

A Invitalia dovrebbero andare 50 milioni di euro da distribuire alle imprese per l’acquisto di guanti e mascherine, da trasferirsi entro il 30 aprile. Nella bozza ci sarebbe un credito d’imposta del 50% per le spese sostenute da chi ha attività d’impresa per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro, fino a un massimo 20mila euro.

Il made in Italy

Previsto anche un fondo denominato “Fondo per la promozione integrata”. Un fondo da ripartire a sostegno e a promozione delle esportazioni italiane e l’internazionalizzazione del sistema economico nazionale nel settore agroalimentare e negli altri settori colpiti dall’emergenza.

Forze di polizia e straordinari

Verranno stanziati anche 60 milioni di euro per gli straordinari delle forze dell’ordine “ai fini dello svolgimento, da parte delle Forze di polizia e delle Forze armate, per un periodo di novanta giorni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del COVID-19″.

Premio di 100 euro per chi lavora in sede

Previsto anche un premio di 100 euro per il mese di marzo 2020 ai lavoratori dipendenti, pubblici e privati, che abbiano continuato a lavorare nella sede di lavoro – e guadagni non più di 40mila euro l’anno.

Autonomi

Indennità una tantum di 500 euro per i lavoratori autonomi: professionisti e collaboratori, stagionali, lavoratori del turismo e delle terme, dell’agricoltura e anche per i lavoratori dello spettacolo.

Altri bonus

Congedi per i genitori che hanno figli sotto i 12 anni costretti a restare a casa per la chiusura delle scuole.

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