Arriva la diffida per Maria Rita Gismondo, direttrice del laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica dell’ospedale Sacco di Milano. La diffida è partita dall’associazione Patto trasversale per la scienza dopo le dichiarazioni dello scorso 23 febbraio quando la Gismondo parlò in questo modo del coronavirus: “È una follia questa emergenza, si è scambiata un’infezione appena più seria di un’influenza per una pandemia letale”.
Diffida per Maria Rita Gismondo sulla questione coronavirus
La diffida è scaturita perché la Gismondo – con le sue affermazioni – avrebbe “minimizzato la gravità della situazione”. Immediata la risposta del camice bianco intervenuta a Radio Capital.
La risposta
“Sono piuttosto amareggiata e disorientata dalla diffida, se ne stanno interessando i miei legali. Altri virologi, ad esempio Pregliasco, hanno detto la stessa cosa, e lo diceva anche il direttore generale dell’OMS. In quel momento avevamo un piccolo focolaio a Codogno e due casi dalla Cina”.
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