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Il 25 marzo è Giornata internazionale di commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione

Il 25 marzo è la Giornata internazionale di commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione. È stata proclamata dall’Assemblea Generale dell’Onu, nella seduta del 27 dicembre 2007.

25 marzo, Giornata internazionale di commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione: di cosa si tratta? 

La Giornata internazionale di commemorazione della tratta degli schiavi tratta di una tematica che è purtroppo ancora fortemente attuale ai nostri giorni.

Infatti, nonostante la schiavitù sia stata formalmente abolita, il commercio di esseri umani non è stato debellato e ogni anno, in qualche parte del mondo, si verificano episodi di commercio di persone sfruttate in qualche modo dai propri simili (fabbriche, accattonaggio, prostituzione, spaccio di sostante illecite e via dicendo).

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Giornata internazionale di commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione: da cosa trae ispirazione e qual è lo scopo?

La Giornata ricorda la tratta di schiavi attraverso l’oceano Atlantico. In quella tratta, come riportato sul portale ufficiale dell’Onu, per oltre 400 anni più di 15 milioni di uomini, donne e bambini sono stati vittime del commercio di schiavi, scrivendo uno dei capitoli più bui della storia umana.

Le Nazioni Unite onorano la memoria delle perone che sono state private della libertà, ma anche di coloro che attivamente hanno operato per l’abolizione della schiavitù. Lo scopo ulteriore della giornata è di sensibilizzare l’umanità alle minacce del razzismo dell’intolleranza attraverso il ricordo di questa triste e abominevole vicenza.

Il memoriale istituito in onore delle vittime della schiavitù

Per onorare in modo permanente le vittime, è stato eretto un memoriale presso la sede delle Nazioni Unite a New York. La presentazione è avvenuta il 25 marzo 2015.

L’ordinamento giuridico italiano

Anche il nostro ordinamento giuridico non ha ignorato il fenomeno, novellando disposizioni del codice penale che puniscono le condotte riconducibili alla tematica in questione:

  • Riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù: articolo 600 c.p.;
  • Tratta di persone: articolo 601 c.p.;
  • Acquisto e alienazione di schiavi: articolo 602 c.p.

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