Guerra

Papa conferma: “Disponibile ad andare in Ucraina, ipotesi incontro con Kirill”

Il Papa conferma: "Sono disponibile. Mi hanno chiesto se c'è un viaggio in Ucraina, io ho detto è sul tavolo"

Il Papa conferma :”Sono disponibile. Mi hanno chiesto se c’è un viaggio in Ucraina, io ho detto è sul tavolo. Ma non so se si potrà fare, se è conveniente fare, se è per il meglio o devo farlo. E’ in aria tutto questo”. Lo ha detto il Papa nella conferenza stampa sul volo papale. “Da tempo si era pensato ad un incontro con il patriarca Kirill, si sta lavorando a questo, si sta lavorando e si sta pensando al Medio Oriente per farlo, queste sono le cose come stanno adesso”, ha aggiunto Papa Francesco.

Papa conferma: “Disponibile ad andare in Ucraina”

“Qualcuno mi ha domandato, più di uno”, di andare a Kiev. “Ho detto con sincerità che la disponibilità sempre c’è, non c’è il ‘no’. Sono disponibile”, “è sul tavolo. Ma non so se si potrà fare, se è conveniente farlo, se è per il meglio o se devo farlo” dice spiegando che tutto questo è in valutazione. Non dunque un problema di sicurezza, come tanti potrebbero pensare, ma la necessità di capire se un suo viaggio in Ucraina potrebbe far avvicinare l’obiettivo della pace.

“Io sono disposto a fare tutto quello che si possa fare – ribadisce Papa Francesco -. La Santa Sede, soprattutto la parte diplomatica, sta facendo di tutto, il card. Parolin e mons. Gallagher, stanno facendo di tutto. Non si può pubblicare tutto quello che fanno per prudenza e riservatezza” ma assicura: “siamo al limite del lavoro” e “tra le possibilità c’è il viaggio” del Pontefice nella capitale ucraina.

Ipotesi incontro con Kirill

Poi riferisce che si sta lavorando per un suo incontro con il patriarca russo Kirill. “Si pensa di farlo in Medio Oriente”, riferisce Bergoglio. Anche il Patriarcato di Mosca aveva qualche giorno fa parlato di questa ipotesi, un incontro che si potrebbe tenere in Libano e che tanto importante potrebbe essere nella necessità di tessere i fili del dialogo in questo complicato momento della storia.

“Messaggio contro Putin? Io parlo a tutti”

Il Papa in questo mese di guerra in Ucraina non ha sentito il Presidente russo Vladimir Putin. “Il primo giorno ho sentito di dover andare all’ambasciata russa”. A chi gli chiede quale messaggio invierebbe al Presidente russo, Papa Francesco ha risposto: “I messaggi che ho dato sono a tutte la autorità, non faccio un doppio linguaggio. E’ sempre lo stesso”: “ogni guerra che nasce è un’ingiustizia, sempre”. “Il Signore abbia pietà di noi, di tutti noi” perché “tutti siamo colpevoli”, ha detto il Papa affermando che “noi siamo testardi come umanità, siamo innamorati delle guerre, è lo spirito di Caino”. Ed e’ tornato a condannare ancora una volta il proliferare delle armi in tutto
il mondo.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio