Cronaca

India, nascono quattro cuccioli di ghepardo a 70 anni dall’estinzione

In India, nel parco nazionale di Kuno, sono nati quattro cuccioli di ghepardo, dopo 70 anni di estinzione nel Paese. La notizia è stata definita “meravigliosa” dal primo ministro Narendra Modi.

India, nascono quattro cuccioli di ghepardo a 70 anni dall’estinzione

Nei giorni scorsi è stata annunciata la nascita di quattro cuccioli di ghepardo (Acinonyx jubatus) all’interno del Parco nazionale di Kuno, una riserva naturale situata a 320 chilometri da New Delhi. Il ministero per l’ambiente, le foreste e il cambiamento climatico ha pubblicato su Twitter un video che mostra i cuccioli, ancora con gli occhi chiusi, acciambellati gli uni sugli altri. La madre, Siya, è una degli otto felini trasferiti nel Paese dalla Namibia lo scorso settembre, in occasione del 72esimo compleanno del premier, “dando così inizio a un grande esperimento mai accaduto prima: reinserire i ghepardi in un luogo da cui erano stati cacciati fino all’estinzione“.

L’iniziativa Project cheetah

Ad oggi restano meno di ottomila esemplari allo stato brado secondo il Wwf. Il governo di Delhi ha lanciato nel 2022 l’iniziativa Project cheetah. Il progetto nasce con l’intento di riportare nel suo territorio i ghepardi, originari dell’Asia, ma scomparsi in India dal 1952. In questa prima fase sono stati reintrodotti otto ghepardi dalla Namibia a settembre 2022, mentre a febbraio 2023 sono stati reintrodotti altri dodici esemplari sudafricani. Secondo le stime si dovrebbe arrivare alla reintroduzione di 50 esemplari in cinque anni.

Scrive ancora il Times che la specie ghepardo “risale a circa 8,5 milioni di anni fa e gli animali un tempo erano stati trovati in gran numero in Africa, Arabia e Asia. Ora vivono esclusivamente in Africa, a parte una piccola popolazione in Iran“. I ghepardi della Namibia, cinque femmine e tre maschi di età compresa tra 2 e 5 anni, sono stati selezionati per le loro “capacità di caccia, familiarità con gli esseri umani e profili genetici“, ha spiegato al Times Laurie Marker, zoologa americana e direttrice esecutiva del Cheetah Conservation Fund, principale partner del progetto.

Dopo un mese di quarantena, i ghepardi sono stati rilasciati a Kuno, parco scelto per la sua somiglianza in termini di clima, precipitazioni e habitat con le riserve private dell’Africa meridionale. E per la presenza di prede, tra cui cervi, cinghiali e antilopi.

La scomparsa del ghepardo in India è attribuita soprattutto ai cacciatori che rivendono la preziosa pelliccia maculata, ma anche alla perdita del suo habitat.

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