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James Dean: vita, filmografia, curiosità e morte dell’attore maledetto

Attore statunitense, grazie al film "Giovane Ribelle" e alla sua breve vita, diventerà un'icona del cinema e il ribelle per eccellenza

James Byron Dean è stato un attore statunitense, grazie al film Giovane Ribelle, diventerà un’icona del cinema e il ribelle per eccellenza, a causa anche dei rapporti conflittuali avuti con il padre e alla sua prematura morte, avvenuta in un incidente stradale alla sola età di 24 anni.

James Dean, icona ribelle senza tempo

James Dean nasce in una famiglia metodista, a Marion, nello Stato dell’Indiana, l’8 febbraio 1931. A 8 anni dopo la morte della madre, va a vivere con gli zii a Fairmount, Indiana, nella loro fattoria.

Durante la scuola superiore, Dean si unì alla squadra di basket e partecipò ad attività collegate con il teatro, subito dopo il diploma, tornò in California per vivere con suo padre e la sua matrigna.

Si iscrisse al college di Santa Monica e si specializzò per prepararsi agli studi in giurisprudenza, si trasferì successivamente all’Università della California, a Los Angeles, e cambiò la sua specializzazione in quella per le discipline teatrali, tale scelta lo condusse a vari scontri con il padre, che si conclusero in un definitivo allontanamento.


pepsi


Conosciuto come “Jimmy”, Dean cominciò la sua carriera con uno spot televisivo per la Pepsi-Cola seguito da una parte come rimpiazzo nel ruolo di stunt tester nel gioco televisivo Beat the Clock. Abbandonò il college per focalizzarsi sulla sua carriera appena iniziata ma ebbe molte difficoltà nell’ottenere un lavoro a Hollywood. Egli riuscì a vivere in quella città lavorando come custode in un parcheggio.

Seguendo il consiglio di alcuni amici, si trasferì a New York per fare carriera come attore di teatro, venne ammesso a studiare nella Lee Strasberg nell’Actors Studio. La sua prima esperienza teatrale risale al 1952 con See the Jaguar.

La sua carriera decollò e Dean partecipò a numerosi episodi di programmi televisivi come: Kraft Television Theater, Studio One, Lux Video Theatre, Robert Montgomery Presents, Danger e General Electric Theater. Nel dicembre 1954 entrò nel cast del telefilm The Dark Dark Hours, in cui l’interprete principale è il futuro Presidente degli Stati Uniti, Ronald Reagan.

Grazie alle critiche favorevoli unanimi ottenute dopo il ruolo nella commedia The Immoralist, portata in scena a Broadway nel 1954, riceve un premio dal Daniel Blum Award e dal’Antoinette Perry Award come “il più promettente giovane attore dell’anno”. Grazie a tutti questi riconoscimenti, otterrà la chiamata ad Hollywood e la notorietà cinematografica.

La carriera cinematografica e riconoscimenti

Ebbe dei ruoli non accreditati in film come:

  1. I figli della gloria (Fixed Bayonets!), regia di Samuel Fuller (1951).
  2. Attente ai marinai! (Sailor Beware), regia di Hal Walker (1952).
  3. L’ultima minaccia (Deadline – U.S.A.), regia di Richard Brooks (1952).
  4. Il capitalista (Has Anybody Seen My Gal?), regia di Douglas Sirk (1952).
  5. L’irresistibile Mr. John (Trouble Along the Way), regia di Michael Curtiz (1953).

JAMES-DEAN


Ma il suo riconoscimento e successo avvenne nel 1955 con il suo primo ruolo da protagonista nel film La valle dell’Eden (East of Eden), grazie al quale, ricevette una nomination al Premio Oscar per il ruolo di miglior attore protagonista.

Questo film mette in scena un conflitto già vissuto dall’attore, ovvero il conflitto generazionale tra un padre autoritario e un figlio. Seguirono in rapida successione altri due ruoli da protagonista in Gioventù bruciata (Rebel Without a Cause), film emblematico di Nicholas Ray, che fece di Dean un simbolo della gioventù moderna, e Il gigante (Giant) del 1955, per il quale ottenne ancora una nomination per l’Oscar. È stato uno dei pochi ad entrare in nomination già al suo primo esordio ed il primo in assoluto ad aver avuto due nomination postume nella storia dell’Academy Award.

La morte prematura e le curiosità

Lance Reventlow fu una delle ultime persone ad avergli rivolto la parola prima del fatidico indicente automoblistico avvenuto a Cholame in California.

James Dean muore alla guida della sua Porsche 550 Spyder, battezzata 130 – Little bastard. Attualmente la vettura non è stata ancora ritrovata. La relazione più famosa di Dean fu con la giovane attrice italiana Anna Maria Pierangeli, che incontrò in un set della Warner.

La madre della Pierangeli disapprovò la relazione perché Dean non era cattolico e nell’ottobre 1954, la Pierangeli inaspettatamente annunciò il suo fidanzamento con il cantante italo-americano Vic Damone.

La cronaca rosa riportò che Dean, o qualcuno vestito come lui, seguì il matrimonio a bordo della sua moto dal ciglio della strada. Tuttavia, Dean negò tutto ciò. Successivamente entrò in uno stato depressivo che lo portò a bere molto e a correre in motocicletta e in auto.

L’attrice Liz Sheridan sostiene di aver avuto una breve relazione con Dean a New York. Afferma pure che Dean all’epoca aveva anche un  coinvolgimento sessuale con il regista Rogers Brackett.

Dean evitò il servizio militare dichiarando di essere omosessuale. Quando gli fu chiesto quale fosse il suo orientamento sessuale, rispose:

“No, non sono omosessuale. Ma non ho neanche intenzione di vivere la vita con una mano legata dietro il mio sedere.”

La sua fama di giovane ribelle, dovuta dalla sua vita e dalle pellicole cinematografiche, hanno simboleggiato la crescente ribellione degli adolescenti nel dopoguerra degli anni cinquanta.

Più tardi divenne un vero e proprio fenomeno culturale, il suo fascino senza tempo colpì intere generazioni, viene infatti associato alla filosofia del carpe diem e alla figura del bello e dannato.

Nel marzo 2011, il giornalista Kevin Sessums rivela sconcertanti episodi della vita dell’attore. Dean alla sola età di 11 anni subisce delle molestie sessuali da un pastore metodista, questi episodi gli sarebbero stati rivelati da Elizabeth Taylor in un’intervista del 1997 e tenuti segreti fino alla morte della diva.

Durante la lavorazione del film Il gigante, Dean le avrebbe confessato gli spiacevoli eventi della sua infanzia, facendole promettere di non renderli pubblici fino alla fine dei suoi giorni.


Dean


 

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