Cronaca

Messina: giallo sulla morte di Ylenia Bonavera, 3 anni fa difese il fidanzato che voleva darle fuoco

La giovane aveva una ferita di arma da taglio alla spalla e dall'esame tossicologico è risultata positiva alla cocaina

È giallo sulla morte di Ylenia Bonavera, 24enne di Messina balzata alle cronache per il tentativo da parte del fidanzato di darle fuoco con della benzina 3 anni fa. La giovane è morta all’ospedale di Catania con una ferita alla clavicola ma gli investigatori non escludono altre possibili cause del decesso.

Ylenia morta all’ospedale di Catania: ipotesi overdose

Ylenia Bonavera è morta la notte scorsa in un ospedale di di Catania. Le cause del decesso sono in via di accertamento da parte della Squadra mobile di Catania. La ragazza aveva una ferita di arma da taglio all’altezza di una clavicola ma dall’esame tossicologico la vittima è risultata positiva alla cocaina.

Al momento gli inquirenti non escludono alcuna pista, sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso.

Il fidanzato aveva cosparso Ylenia di benzina

Nel 2017 l’ex fidanzato di Ylenia, Alessio, aveva tentato di ucciderla cospargendola di benzina e provocandole ustioni nel 13% del corpo. In un secondo momento la giovane aveva ritrattato, dicendo che non era stato Alessio a darle fuoco.

Ma durante il processo le indagini della Polizia portarono alla condanna. Alessio fu condannato nel 2018 a 12 anni per tentato omicidio, pena che nel gennaio dello scorso anno è stata ridotta a 10 anni.

Ylenia aveva difeso Alessio anche in tribunale

Se uno ti ama non ti può fare questo – ha detto Ylenia più volte difendendo il fidanzato – Non è stato lui. E poi quello che le ha gettato la benzina addosso e poi ha appiccato il fuoco era molto più alto di me, capelli lunghi, robusto, invece il mio ragazzo è molto più basso di me e senza capelli”.

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