Giornalismo in lutto, è morta Alessandra Bianchi: ambasciatrice del calcio italiano in Francia
Lutto nel mondo del giornalismo: è morta Alessandra Bianchi, considerata l’ambasciatrice del calcio italiano in Francia. La tifosa romanista e giornalista del Corriere dello Sport-Stadio è scomparsa nella giornata di ieri, martedì 14 novembre.
Alessandra Bianchi, è morta la giornalista e tifosa romana
Se ne è andata in punta di piedi proprio come era arrivata al Corriere dello Sport-Stadio. La sua carriera inizia all’inizio degli anni 90, quando Italo Cucci, direttore al suo primo mandato, le affidò una pagina sul tifo romanista della Curva Sud. Tifosa romanista, stregata dal calcio, intrisa di Roma e di Parigi, nel gennaio 1999 venne assunta dal giornale al cui timone c’era il compianto Mario Sconcerti. Cinque anni, attraversando le direzioni del secondo Cucci, di Xavier Jacobelli e del primo Alessandro Vocalelli.
Alessandra Bianchi, da Canal+ ai libri
All’inizio dell’anno 2004, l’amore per la Francia le ha fatto scegliere altre strade: corrispondente dall’Italia per L’Equipe e Le Parisienne, per poi trasferirsi a Parigi dove si stabilisce ed inizia il percorso professionale che culmina con l’Europeo di calcio del 2006 in Francia. Divenne un volto tv popolare con “l’Equipe du dimanche” su Canal+, per poi fare esperienza con “DKP” su Radio Monte Carlo. Mai venne meno però il suo legame con la Roma e con la storia del suo amato capitano, Totti. Tra le tante avventure professionali c’è anche il libro “Calcio, mon amour” e l’Ufficio Stampa della Lega di Serie C.
L’ultimo saluto
Domai sarà allestita la camera ardente al Campus Biomedico di Roma dalle 8 alle 10 e alle 11 si terrà l’ultimo saluto presso la Chiesetta San Nicola di Bari al Borghetto dei Pescatori di Ostia, via delle Quinqueremi 104.
