Cronaca

È morto Gino Strada, Emergency: “Lasciateci riprendere dal dolore”

La presidente di Emergency, Rossella Miccio: "Ha fatto di tutto per rendere il mondo migliore"

Gino Strada è morto oggi, venerdì 13 agosto. Il fondatore di Emergency aveva 73 anni. La notizia della scomparsa si apprende da fonti vicine alla famiglia. Nato a Sesto San Giovanni nel 1948, chirurgo di guerra per il Comitato internazionale della Croce Rossa in scenari come l’Afghanistan e la Somalia, aveva fondato Emergency nel 1994 con la moglie Teresa Sarti. Tanti i messaggi di cordoglio tra cui quello della figlia Cecilia.

Morto Gino Strada, il dolore della figlia Cecilia

“Amici, come avrete visto il mio papà non c’è più. Non posso rispondere ai vostri tanti messaggi che vedo arrivare, perché sono in mezzo al mare e abbiamo appena fatto un salvataggio. Non ero con lui, ma di tutti i posti dove avrei potuto essere… Beh, ero qui con la ResQ – People saving people a salvare vite. È quello che mi hanno insegnato mio padre e mia madre”. A scriverlo su Facebook Cecilia Strada, figlia del fondatore di Emergency, e a sua volta ex presidente dell’Ong.

Rossella Miccio

Nessuno se l’aspettava. Siamo frastornati e addolorati. È una perdita enorme per il mondo intero. Ha fatto di tutto per rendere migliore il mondo. Ci mancherà tantissimo“. Lo ha detto commossa all’Adnkronos la presidente di Emergency, Rossella Miccio, commentando la morte di Gino Strada, fondatore della Ong.

I messaggi di cordoglio

“Gino Strada, una vita esemplare. Di amore e di lotta. Una grande eredità“. Il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, ricorda così il fondatore di Emergency.

“Mentre i talebani avanzano in Afghanistan arriva la triste notizia della morte di Gino Strada. Ha fondato Emergency per curare le ferite e le vittime di tutte le guerre, ha tenuto alto il nome dell’Italia nel mondo e non si è mai tirato indietro di fronte alle difficoltà nel nostro Paese e all’estero. Un abbraccio affettuoso e commosso a Cecilia e a tutti coloro che lavorano o fanno volontariato per Emergency”. Così sui social il senatore di Leu, Pietro Grasso.

“Un grande medico per i diritti umani e per la pace. La sua morte, per un’assurda coincidenza, arriva mentre tutto ciò che Emergency ha fatto in Afghanistan rischia di andare nuovamente distrutto”. Lo scrive su Twitter Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia.

Emergency, lasciateci riprendere dal dolore

“La notizia ci ha colto tutti di sorpresa, lasciateci riprendere dal dolore”. È il primo commento della presidente di Emergency Rossella Miccio dopo la morte di Gino Strada. Miccio ha annunciato nelle prossime ore una nota dell’organizzazione.

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