Cronaca

Addio a James Caan, l’indimenticabile Sonny de Il Padrino

L'attore americano scompare all'età di 82 anni

Tragico lutto nel mondo del cinema, è morto James Caan: l’indimenticabile Sonny de Il Padrino, ma anche il Paul Sheldon di Misery non deve morire. L’attore americano scompare all’età di 82 anni nella serata di ieri, 6 luglio 2022.

James Caan, è morto l’indimenticabile Sonny de Il Padrino

Addio all’indimenticabile Sonny de Il Padrino, ma anche il Paul Sheldon di Misery non deve morire. L’attore americano lascia in lutto il cinema internazionale nella serata di ieri: è scomparso all’età di 82 anni. Il divo è stato protagonista di molti film a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta.

Ad annunciarlo il suo account Twitter ufficiale: “Con grande tristezza vi comunichiamo la morte di Jimmy, avvenuta nella sera del 6 luglio. La famiglia apprezza l’affetto e le condoglianze e chiede di rispettare la privacy in questo momento così difficile”.

Chi è James Caan

Caan nasce nel Bronx, in New York, uno dei tre figli di Arthur Caan, proprietario di una macelleria e di Sophie Falkenstein, entrambi genitori ebrei immigrati dalla Germania. Ha un fratello, Ronnie, e una sorella, Barbara (morta di leucemia nel 1981). Cresciuto nel Queens, frequenta le scuole del suo stesso quartiere e, dopo aver seguito per un breve periodo i corsi dell’Università statale del Michigan, si iscrive presso la Hofstra University di Hempstead (nello stato di New York), che però smette poi di frequentare.

Durante il suo soggiorno universitario scopre la recitazione, decidendo dunque di abbandonare gli studi per dedicarsi all’arte. Entrato a far parte del Neighborhood Playhouse School of the Theatre, vi studia per cinque anni.

La carriera

Inizia a recitare per la televisione in serie come Gli intoccabili (1962). La sua prima interpretazione è quella di un minaccioso criminale nel thriller Un giorno di terrore (1964). Nel 1966 appare in El Dorado con John Wayne. Ottiene i primi riconoscimenti per la sua interpretazione di un giocatore di football con danni al cervello in Non torno a casa stasera (1969). Ancora più apprezzata è la sua interpretazione di Brian Piccolo in punto di morte nel film per la TV La canzone di Brian (1970).

L’anno successivo Coppola lo chiama per Il padrino (1971), nel ruolo di Santino “Sonny” Corleone, che gli vale una candidatura all’Oscar al miglior attore non protagonista. Dal 1973 al 1982 appare in molti film di Hollywood: Un grande amore da 50 dollari (1973), Una strana coppia di sbirri (1974), 40.000 dollari per non morire (1974), Killer Elite (1975), Rollerball (1975), Balordi & Co. – Società per losche azioni capitale interamente rubato $ 1.000.000 (1976), Quell’ultimo ponte (1977), Arriva un cavaliere libero e selvaggio (1978) e Capitolo secondo (1979).

La depressione

Dal 1982 al 1987 Caan non interpreta alcun film. Sofferente infatti di depressione in seguito alla morte della sorella, comincia ad abusare di cocaina. Torna al cinema nel 1987 quando l’amico Coppola lo chiama per interpretare un sergente in Giardini di pietra. In seguito recita in film popolari come Alien Nation (1988), Dick Tracy (1990) e Misery non deve morire (1990). Nel 1992 riscuote successo con Mi gioco la moglie… a Las Vegas, interpretando un famoso giocatore di poker.

Nel 2004 presta la voce in un episodio della serie animata I Simpson, nell’episodio Tutto è lecito in guerra e in cucina nel ruolo di se stesso, dove alla fine dell’episodio viene ucciso allo stesso modo di Sonny Corleone nel film Il padrino.

Ruoli rifiutati

Ha rifiutato diversi ruoli in film che sono diventati importanti, i più famosi sono: Qualcuno volò sul nido del cuculo, Il braccio violento della legge, Incontri ravvicinati del terzo tipo, Kramer contro Kramer, Apocalypse Now, Blade Runner, Love Story e Superman.

Altre attività

Tra il novembre 2007 e l’agosto del 2015, è stato il presidente di openfilm.com un sito web che offriva 1 milione di dollari di finanziamento per trovare l’autore di un film indipendente. Il sito prevedeva la distribuzione via internet, premi in denaro e i migliori lavori potevano essere presentati nei festival cinematografici indipendenti. Gli iscritti potevano caricare cortometraggi sul sito, e ottenere un feedback da parte degli spettatori.

Vita privata

Caan è stato sposato quattro volte: dal 1960 al 1966 con l’attrice Dee Jay Mathis da cui ha avuto una figlia, Tara. Nel 1976 con l’attrice Sheila Ryan da cui ha divorziato l’anno seguente e da cui ha avuto un figlio, l’attore Scott. Tra il 1990 e il 1995 con Ingrid Hajek e anche da lei ha avuto un figlio, Alexander. Nell’ottobre 1995 sposa la costumista Linda Stokes, da cui ha due figli, James Arthur e Jacob Nicholas. Nel 2005 e 2009 la coppia chiede il divorzio, ma in entrambi i casi riesce a riconciliarsi. Nel gennaio 2015 la coppia annuncia nuovamente la separazione.

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