Economia

Mutui green prima casa: cosa sono e perché sono più convenienti

Mutui green per l'acquisto della prima casa. Cosa sono?  E come funzionano? Documenti | Banche | Convenienza | Agevolazioni

Mutui green per l’acquisto della prima casa. Cosa sono?  E come funzionano? In questa guida proveremo a rispondere a tutte le domande relative ai documenti, la convenienza e le agevolazioni previste.

Mutui green prima casa: cosa sono? Ecco come funzionano

mutui green sono stati lanciati a livello europeo con il progetto Energy Efficient Mortgages Pilot Scheme, avviato a giugno 2018. L’obiettivo è individuare un modello omogeneo per tutti i Paesi dell’Unione, che permetta alle banche di agevolare i proprietari di case che vogliono acquistare immobili ad alta efficienza energetica o migliorare le abitazioni in termini di sostenibilità, a fronte dell’ottenimento di un mutuo a condizioni agevolate. Al progetto partecipano 42 banche europee, delle quali 10 italiane.

Mutuo green: cos’è

Il mutuo “verde”, in inglese Energy efficient mortgage (Eem), è, secondo la definizione elaborata dalla Commissione Ue insieme all’European Mortgage Federation, un finanziamento a condizioni agevolate destinato ad assicurare un miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione di almeno il 30%.

Mutuo green per acquisto casa

mutui green per l’acquisto casa finanziano l’acquisto di un’abitazione ad alta efficienza energetica (classi energetiche A o B). Tali finanziamenti usufruiscono di condizioni di favore come, ad esempio, una riduzione dei tassi di interesse applicati.

I mutui green sono proposti sia a tasso fisso sia a tasso variabile, con piani di rimborso di durata variabile, a seconda della banca. Sempre in base all’offerta delle singole banche i mutui green possono finanziare dall’80% sino al 100% del valore dell’immobile. Alcuni istituti di credito abbinano al mutuo un finanziamento extra a copertura delle spese sostenute per i lavori di riqualificazione. Come ad esempio, l’accrescimento dell’isolamento termico, l’installazione di sistemi per la produzione di energia pulita o di impianti di riscaldamento ad alta efficienza.

Mutuo green per ristrutturazione casa

mutui green per ristrutturazione sono mutui a tasso fisso o variabile concessi a condizioni vantaggiose per coprire, in tutto o in parte, le spese legate ai lavori di ristrutturazione finalizzati al miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione. Secondo quanto previsto dalla normativa europea, i lavori di ristrutturazione devono garantire un miglioramento delle performance energetiche di almeno il 30% a salire.

Mutuo costruzione bioedilizia

Diverse banche offrono i mutui costruzione bioedilizia, cioè case green a basso impatto ambientale, previa presentazione delle certificazioni necessarie ad attestare l’eco-sostenibilità degli immobili. L’erogazione del mutuo bioedilizia avviene normalmente a stato avanzamento dei lavori, cioè in più tranche.

L’importo finanziato dipende dall’offerta della banca ma varia generalmente dal 70% sino al 90% del valore dell’immobile. I mutui, a tasso fisso o variabile, hanno una durata quasi sempre fino a 30 anni.

Quali documenti servono per richiedere un mutuo verde

Oltre alla normale documentazione (carta d’identità, codice fiscale documentazione reddituale), è necessario presentare alla banca i documenti che certificano le caratteristiche di eco-compatibilità dell’immobile oggetto del mutuo:

  • per quanto riguarda l’acquisto, l’abitazione deve essere di classe A o B o rispettare determinati parametri di efficienza;
  • per la ristrutturazione, è necessario presentare il preventivo di spesa e dimostrare che i lavori innalzeranno la classe energetica dell’edificio, migliorandone le prestazioni di almeno il 30%;
  • se invece si vuole acquistare una casa in bioedilizia, insieme al preventivo di spesa, bisogna certificare che l’immobile risponda a determinati criteri di sostenibilità.

Quali banche offrono mutui green nel 2021

I principali istituti di credito, propongono offerte mutui green a condizioni di miglior favore come:

  • tassi di interessi più bassi
  • sconti sullo spread della banca
  • sconti dedicati, ad esempio sulle polizze assicurative, per un determinato periodo di tempo
Le 10 banche italiane che partecipano al progetto pilota Energy Efficient Mortgages, offrendo il mutuo green sono: Banco Bpm, Bnl-Bnp Paribas, Bper Banca, Cassa Centrale-Credito cooperativo italiano, Crédit Agricole-Cariparma, Friulovest Banca, Monte dei Paschi, la filiale italiana di Société Générale, UniCredit,Volksbank Alto Adige.

CheBanca! mutuo green

CheBanca! ha lanciato una promozione valida per le richieste di mutuo destinata a chi acquista o ristruttura casa in classe energetica A o B. La promozione prevede una riduzione dello spread ed è cumulabile con gli altri sconti previsti dal listino. L’iniziativa è valida per tutte le tipologie di mutuo.

BNL mutuo green

BNL offre alla famiglie un pacchetto green di soluzioni finalizzate all’aumento dell’efficienza energetica degli immobili. Il mutuo green BNL permette a chi acquista una casa in classe energetica A e B di usufruire della polizza BNL Casa e Famiglia gratis per un anno.

Le agevolazioni sono tuttavia valide anche se si decide di trasformare l’immobile in classe A o B dopo l’acquisto. BNL prevede inoltre un bouquet di finanziamenti verdi. Con il prestito BNL Green si ottengono fino a 100.000 euro a copertura, parziale o totale, delle spese sostenute per i lavori di riqualificazione energetica. Al prestito, della durata sino a 120 mesi, viene applicato un tasso fisso vantaggioso e dedicato. Non sono inoltre previste spese di istruttoria.

Mutuo green Crédit Agricole

Il mutuo green Crédit Agricole è un finanziamento a condizioni più vantaggiose destinato a chi acquista un immobile di classe energetica A o B.

La banca offre inoltre un prestito personale sino a 10.000 euro a sostegno delle spese di efficientamento energetico. Chi intende invece ristrutturare casa ha diritto a uno sconto sul tasso del mutuo dello 0,10% se l’efficienza energetica dell’edificio viene migliorata di due classi o del 30%.

Fineco mutuo green

Il mutuo green Fineco finanzia sino a 1.000.000 di euro per l’acquisto di un immobile ecosostenibile di classe energica A o B. Il mutuo può coprire sino all’80% del valore dell’immobile, mentre la durata del rimborso va da un minimo di 10 sino a un massimo di 30 anni.

Banco BPM mutui green

Banco BPM offre la possibilità di ativare il “Green Factor”, uno sconto sul tasso di interesse contrattualizzato in caso di Mutuo Acquisto, Mutuo Ristrutturazione (o Acquisto + Ristrutturazione) o Mutuo Costruzione presentando il certificato energetico (APE) che attesti il miglioramento dell’immobile di almeno 2 classi energetiche o il risparmio di almeno il 30% dei consumi.

Mutui green 2021: le agevolazioni previste

Oltre alle condizioni di favore riservate dalle banche ai mutui green, l’ultima legge di Bilancio ha confermato anche per il 2021 gli ecobonus e le agevolazioni fiscali.

Chi esegue lavori di riqualificazione energetica ha diritto, fino al 31 dicembre 2021, a uno sconto Irpef del 65%, per un massimo di spesa di 100.000 euro, da detrarre in 10 anni secondo rate di uguale importo. L’agevolazione riguarda anche i lavori alle parti comuni dei condomini.

Altri sconti del 50% o del 65%, e con tetti di spesa differenti, sono previsti in caso di:

  • coibentazione degli edifici;
  • sostituzione infissi;
  • impianti di climatizzazione invernale;
  • installazione impianti solari per la produzione di acqua calda;
  • acquisto e posa in opera delle schermature solari;
  • acquisto e installazione degli impianti di climatizzazione alimentati da combustibile a biomassa.

Agevolazioni mutuo green: come si ottengono

Le agevolazioni mutuo green si ottengono presentando le certificazioni necessarie ad attestare che gli immobili siano in grado di “assicurare o superare gli standard delle migliori pratiche del mercato” nel rispetto dei requisiti previsti dalla legislazione Ue.

I vantaggi del mutuo verde rispetto al mutuo tradizionale

I mutuatari possono usufruire di:

  • tassi di interessi più bassi;
  • Loan To Value (LTV) più favorevole;
  • un risparmio considerevole negli anni sulle utenze luce e gas.

Il vantaggio per la banca sta invece nel fatto che tanto maggiore è la classe energetica degli edifici quanto minore è il rischio di insolvenza, non solo perché se le famiglie risparmiano sulle bollette possono disporre di maggiore liquidità, ma anche perché un immobile ad alta efficienza acquista valore nel tempo.

 

 

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