A Napoli il film evento ”Van Gogh – I Girasoli” di David Bickerstaff
Il film sarà disponibile solo per tre date
Dopo Frida Kahlo, è in arrivo a Napoli il secondo film evento della collana ART ICONS, la serie di documentari dedicati alle icone del mondo dell’arte distribuiti al cinema da Adler Entertainment, questa volta ha per protagonista Vincent Van Gogh, e si intitola Van Gogh-I Girasoli.
A Napoli, il film evento Van Gogh-I Girasoli
Il docufilm di David Bickerstaff offre una visione inedita della vita e delle opere del pittore olandese attraverso i suoi celebri Girasoli, tra i dipinti più famosi e apprezzati del mondo, presente al National Gallery di Londra. Il film sarà disponibile per soli tre giorni: 17, 18 e 19 gennaio.
Non tutti sanno, che in realtà sono ben cinque i dipinti di girasoli in vaso realizzati da Van Gogh e sparsi nelle gallerie di Amsterdam, Londra, Monaco, Philadelphia e Tokyo. Dunque non si tratta di un solo dipinto, come credono in molti. Il documentario di David Bickerstaff riunisce questa spettacolare serie di dipinti sul grande schermo.
Il film
Non si tratta di una semplice “mostra virtuale”, ma di un suggestivo viaggio cinematografico in grado di scavare nelle ricche e complesse storie dietro ogni quadro, provando a svelare i misteri dei girasoli e offrendo anche una nuova visione sulle tragiche circostanze che portarono Van Gogh a litigare con Paul Gauguin.
E’ presente anche una suggestiva rappresentazione dell’artista da parte dell’attore Jamie de Courcey e interessanti approfondimenti a cura di storici dell’arte e botanici. Inoltre il film offre inediti parti sulla vita personale e artistica del pittore olandese attraverso alcuni dei suoi dipinti più amati, che ancora oggi, hanno un’aurea di mistero.
Le parole del regista
Il regista David Bickerstaff dice: “Ci sono cinque quadri dei Girasoli che possono essere visti dal pubblico oggi, ma si trovano in cinque paesi diversi. Non sono mai stati esposti insieme, ma il privilegio di fare il film è stato quello di poter viaggiare in luoghi come Tokyo, Monaco, Londra, Amsterdam e Philadelphia e metterli insieme sulla pellicola. Vedendoli in questo modo si ottiene una ineguagliabile e sorprendente nuova comprensione della vita e del lavoro dell’artista probabilmente più popolare del mondo. Mettendoli insieme sul grande schermo, è possibile confrontarli da vicino e vedere le differenze di ciascuno di essi, esaminando il potere della mano ossessiva dell’artista e la sua lotta con il colore e la composizione. È stata una tale gioia testimoniare quanto fosse unica ogni versione, prova dell’esuberanza di Van Gogh per la sperimentazione”.
