Cronaca

Terribile caduta nell’Omnium prima dello sprint decisivo, paura per Elisa Balsamo nello scratch

Olimpiadi, incidente nelle prove dell'Omnium donne: cade Elisa Balsamo. Paura anche per molte altre cicliste

Pauroso incidente durante la prove dell’Omnium donne delle Olimpiadi di Tokyo dove la ciclista italiana Elisa Balsamo ha perso il controllo nell’ultimo giro e ha sbandato colpendo una collega rimanendo coinvolta in un tremendo incidente innescato dalla polacca Daria Pikulik. Sbilanciata, l’atleta azzurra ha causato la caduta delle altre cicliste.

Olimpiadi, incidente durante le prove dell’Omnium donne: paura per Elisa Balsamo

L’incidente ha coinvolto anche alcuni giudici tra cui il presidente di giuria, portato fuori dall’impianto in barella. In questa disciplina gli atleti superano anche i 55 chilometri orari. Sono stati messi da parte dopo che le condizioni delle persone coinvolte non hanno destato particolati preoccupazioni. La ciclista azzurra è caduta poco prima del tentativo di sprint decisivo nello Scratch ed era in ottima posizione: Balsamo si è rialzata dolorante ma è riuscita a chiudere la prima frazione di gara.

Chi è Elisa Balsamo e come sta dopo l’incidente

Elisa Balsamo, nata a Cuneo il 27 febbraio del 1998, è una ciclista su strada e pistard italiana, affiliata al Gruppo Sportivo Fiamme Oro, che corre per il team Valcar-Travel & Service. Nel 2016 a Doha si è laureata campionessa del mondo in linea nella categoria Juniores. Gareggia tra le Elite dal 2017, e nel 2020 ha vinto il titolo europeo in linea Under-23.

Originaria del cuneese, studentessa di liceo classico, fin dalla categoria Juniores dimostra una notevole poliedricità che le permette di vincere sia su strada che in pista. Proprio su pista nel 2015 vince il titolo mondiale dello scratch, mentre nel 2016 fa suoi i titoli iridati dell’omnium e dell’inseguimento a squadre Juniores, oltre al titolo europeo Elite nell’inseguimento a squadre in quartetto con Simona Frapporti, Tatiana Guderzo e Silvia Valsecchi.

Protagonista anche su strada, sempre nel 2016, dopo il secondo posto alla GandWevelgem di categoria, vince il campionato italiano su strada e arriva seconda nella gara in linea Juniores dei campionati europei di Plumelec, preceduta da Liane Lippert. Il 14 ottobre 2016 conquista quindi il titolo mondiale in linea Juniores a Doha, imponendosi in una volata di una cinquantina di atlete, grazie al notevole spunto di velocità, al termine di una gara di 74,5 chilometri.

Forte del titolo mondiale appena ottenuto, debutta tra le Elite nella stagione 2017 con la stessa Valcar-PBM, formazione che fa anch’essa il suo esordio tra le squadre UCI Women’s. Nel 2018 ottiene le prime vittorie su strada nella categoria, aggiudicandosi l’Omloop van Borsele in aprile e il Gran Premio Bruno Beghelli in ottobre; si classifica inoltre terza in volata alla Prudential RideLondon Classique, gara in linea del calendario World Tour, battuta dalle esperte Kirsten Wild e Marianne Vos. Su pista è invece campionessa europea Under-23 di inseguimento a squadre, e argento Elite di specialità.

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