Cronaca

Davide Ferrerio, due mesi fa il pestaggio a Crotone. La madre: “Ormai è solo un corpo immobile”

Il 22enne è stato aggredito da un coetaneo, ora indagato con le accuse di lesioni e tentato omicidio

Davide Ferrerio, ragazzo di Bologna, a soli due mesi dal pestaggio Crotone avvenuto lo scorso 11 agosto per uno scambio di persona: arriva la dichiarazione della madre. Il 22enne è stato aggredito da un coetaneo, ora indagato con le accuse di lesioni e tentato omicidio. Davide è arrivato in gravissime condizioni: si trova in fin di vita all’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro dove è arrivata anche la madre Giuseppina Orlando che ha chiesto giustizia e il massimo della pena per l’aggressore di suo figlio.

Davide Ferrerio, il pestaggio a Crotone e la dichiarazione della madre

Ogni mattina vado a trovare il mio Davide e vedo solo un corpo immobile. Me l’hanno ridotto così senza un perché”. Sono le parole piene di tristezza della madre Giusy Orlando, 20enne originario di Crotone, dove si trovava in vacanza, e residente a Bologna. “Ogni mattina apro la sua stanza e quel vuoto, mi uccide”, ripete singhiozzando. Mamma Giusy non si da pace e continua a condannare chi ha ridotto il figlio in un stato vegetativo. “Per quello che ha fatto deve marcire in carcere”.

Come sta Davide

Davide si trova ancora ricoverato in ospedale. Ogni mattina i genitori insieme al fratello vanno a trovarlo per fargli ascoltare l’inno del Bologna, nella speranza che possa sentirlo e accennare a qualche segnale di ripresa.

A distanza di quasi due mesi la mamma di Davide continua a chiedersi il motivo di quel linciaggio: “Senza un perché”, ripete. Ha solo parole dure contro il 31enne, autore del messaggio alla ragazza contesa che, quella sera le aveva dato appuntamento contattandola su WhatsApp.

Crotone, Davide Ferrerio aggredito per uno scambio di persona

Uno scambio di persona ha dato il via all’aggressione di Davide Ferrerio, il ragazzo di Bologna che si trovava in vacanza dai parenti e che è stato ridotto in fin di vita. Questo è ciò che le indagini hanno accertato e che hanno portato all’arresto di Nicolò Passalacqua quale autore del gesto.

Le dure parole del padre

“Neanche la sceneggiatura di un film da Oscar sarebbe stata così inverosimile, come la storia di mio figlio” sono le parole di dolore e sconforto della mamma.

“Un’aggressione che non possiamo accettare. Non riesco a capacitarmi di quanto avvenuto. Il fatto che si tratti di uno scambio di persone mi fa inc… ancora di più. Quello che ha fatto questo criminale è fuori dalla grazia di Dio” ha dichiarato con parole dure e piene di rabbia il padre di Davide riferendosi al 23enne Nicolò Passalacqua. “Davide è ancora pieno di tubi con gli occhi chiusi. Un chirurgo ci ha contattato per vedere se ci sono possibilità di intervenire, ma spero che dal cielo abbiano pietà di un ragazzo innocente”, conclude.

Le immagini di videosorveglianza

Il giovane è stato inquadrato perfettamente dalle telecamere che hanno registrato tutte le fasi del pestaggio e i momenti precedenti.

Le indagini

Al vaglio sono finite le immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza e indagini sugli apparati cellulari dei soggetti coinvolti nonché sugli interrogatori di tutti i soggetti (anche quelli coinvolti marginalmente). Davide non conosceva il suo aggressore e Passalacqua stava cercando un uomo che, tramite social, aveva dato appuntamento ad una sua amica minorenne. Davide Ferrerio, di fatto, è stato messo in mezzo dal terzo soggetto, che ha utilizzato il giovane bolognese per distogliere le attenzioni del gruppo nel quale si trovava Passalacqua.

L’aggressione

Ferrerio era in via Vittorio Veneto dove attendeva un suo amico. Passalacqua invece era insieme a due suoi parenti, ad una ragazza minorenne, alla madre di quest’ultima, al compagno e a un altro figlio della coppia. Passalacqua  avrebbe dovuto spalleggiare la ragazza all’incontro che la stessa aveva fissato con un 31enne residente in provincia. La minorenne, infatti, nei giorni precedenti, era stata contattata tramite Instagram da un account con un nome di fantasia (che le indagini hanno accertato essere in uso al 31enne).

Ragazzo picchiato a Crotone: ecco come è stato aggredito Davide Ferrerio

Il 21enne Nicolò Passalacqua, senza dimora e senza precedenti penali, residente a Colleferro nel Lazio è stato arrestato. Stando a quanto riportato nell’ordinanza di convalida di arresto dell’aggressore di Davide, i due si sarebbero incontrati nei pressi di via Esterna Firenze all’angolo con via Vittorio Veneto.

Qui la vittima è stata inseguita e raggiunta, per poi essere bloccata e colpita da una ginocchiata allo sterno e due pugni al volto. A quel punto l’aggressore si sarebbe allontanato nonostante il 22enne versasse in fin di vita, priva di sensi, sul manto stradale, e al centro della via carrabile.

Soccorso e trasportato all’ospedale di Catanzaro, Davide è stato poi trasferito a Bologna, in un centro specializzato, ma le sue condizioni restano gravissime.

Mihajlovic manda un messaggio al tifoso aggredito

Sinisa Mihajlovic manda un messaggio al tifoso aggredito a Crotone. Un video messaggio che sta facendo il giro dei social dedicato a Davide Ferrerio, tifoso del Bologna. “Ciao Davide, so purtroppo quello che ti è successo, mi dispiace molto, ma nella vita trovi spessi persone stupide e violente che pensano di risolvere tutto con la forza“.

Comincia coì il video-messaggio di Sinisa Mihajlovic per Davide Ferrerio, il 20enne bolognese brutalmente picchiato mentre era in vacanza e che ora è in ospedale a Catanzaro intubato in terapia intensiva. “So che sei in ospedale – dice il tecnico – speriamo che ti svegli il prima possibile. Noi tutti tifiamo per te, speriamo che ti svegli il prima possibile. Quando starai meglio sarai mio ospite a Casteldebole e allo stadio“.

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