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Il presunto cachet di Amadeus per andare a Nove

In questi giorni non si parla d’altro del futuro di Amadeus, ora che il suo addio in Rai è ufficiale, infatti si è anche parlato del presunto cachet che guadagnerebbe per andare a Nove. Il suo addio, tuttavia, è stato vissuto e comunicato con estrema serenità. Ecco dunque il presunto guadagno sulla nuova rete.

Il presunto cachet di Amadeus per andare a Nove

Solo dopo che la notizia del suo addio era nota, Amadeus ha pubblicato un video su Instagram in cui si è mostrato molto tranquillo e ha spiegato le motivazioni della sua scelta. Ha infatti letto un comunicato scritto di suo pugno e ha sottolineato tutti gli sforzi della Rai per trattenerlo. La scelta, quindi, non sarebbe una questione di denaro, infatti l’azienda sarebbe anche arrivata a eguagliare l’offerta di Nove. Per Amadeus questa decisione “è tempo di nuove sfide professionali e personali. È tempo di nuovi sogni“. Tuttavia la conferma del passaggio a Discovery ancora non è stata fatta, ma numerose sono le indiscrezioni che stanno trapelando in queste ultime settimane.

Il contratto con la Rai scadrà ad agosto e forse in prossimità di quella data arriverà l’ufficialità del cambio rete. A pesare sulla decisione del conduttore anche la famiglia. Per la Rai era ‘costretto’ a viaggiare su e giù tra Milano, dove vivono la moglie e il figlio, e Roma. Per Nove non dovrebbe più spostarsi invece. A Discovery, riporta il Corriere della Sera, troverebbe anche un ambiente più rilassato. Il presentatore nel suo discorso non ha smentito le indiscrezioni legate alle pressioni che avrebbe subito dalla Rai prima e dopo il Festival di Sanremo.

Il futuro di Amadeus a Nove

Secondo voci di corridoio Amadeus non ricoprirà un ruolo da responsabile dell’intrattenimento di Discovery, ma a lui sarebbero affidati due nuovi format per Discovery e anche la consulenza per lo sviluppo di nuovi progetti. Da una parte c’è la possibilità di acquistare I soliti Ignoti, i cui diritti sono in scadenza, e dall’altra l’idea di fargli condurre un format musicale simile a X-Factor.

Il Corriere riferisce però anche alcune certezze sul contratto: sarebbe modulato su quello di Fabio Fazio, ma a differenza del collega potrebbe riuscire a ottenere qualcosa in più e per quanto riguarda il compenso si tratterebbe di 10 milioni di euro per quatto anni ovvero 2,5 milioni l’anno.

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