Regno Unito non accetta più laureati italiani: “Valgono meno”
Di quelle europee sono "ammesse" solo 3 università. Londra ritiene "migliori" gli asiatici e americani
Regno Unito non accetta più laureati italiani, il motivo: “Valgono meno”. A riportare la notizia che ha fatto discutere è LaStampa.
Discriminazione sui laureati in Regno Unito
Il Governo del Regno Unito ha avviato un programma per attrarre laureati e studenti da Paesi terzi, definiti High Potential Individuals, ovvero personalità dotata di elevate conoscenze e competenze. Pertanto è stato siglato un elenco di università, consegnato all’Ufficio immigrazione, che rispondono a tale requisito per via della “qualità“. Tra esse non figura nemmeno una italiana.
Preferenza ad asiatici e americani
Nonostante l’Italia vanti numerosi atenei di eccellenza, noti a livello internazionale, non ne figura nemmeno uno. In realtà a livello europeo ne sono presenti soltanto 3, ovvero: Università di Monaci (Germania), Karolinska Institute (Svezia), Paris Sciences et Lettres – Psl Research University (Francia).
Possibile discriminazione
Pertanto per gli inglesi in tutta Europa vi sono solo 3 università di “qualità”. Nell’elenco figurano numerosi atenei di Giappone, Stati Uniti, Canada, Australia e Hong Kong i cui studenti e laureati potranno ottenere facilmente un visto. In rete si parla già di una discriminazione politica, piuttosto che di valutazioni oggettive, legate all’uscita dall’Unione europea (Brexit).
