In Croazia scossa di terremoto di magnitudo 6.4 vicino: edifici crollati, morta 12enne e paura anche in Italia

Una forte scossa di terremoto ha colpito la Croazia alle 12.20 di oggi, martedì 29 dicembre. Una scossa di magnitudo 6.4 con l’epicentro segnalato a 44 chilometri a sud-est di Zagabria e con una profondità di 10 chilometri.

Terremoto Mw 6.4 in Croazia – 29 dicembre 2020 ore 12:19 https://t.co/lpNYATwxGu pic.twitter.com/Wbdqb8zYTI

— INGVterremoti (@INGVterremoti) December 29, 2020

I danni maggiori sono stati registrati a Petrinja, 25mila abitanti. Distrutto il centro cittadino, edifici crollati tra cui un asilo e almeno una vittima. Ha perso la vita una ragazzina di 12 anni. Problemi anche alla comunicazione con linee telefoniche ed elettricità interrotte.

Scossa di terremoto in Croazia, cos’è successo oggi

Darinko Dumbovic, sindaco della cittadina di Petrinja, ha riferito che metà della città è distrutta. “È terribile – ha detto – ci sono morti e feriti, abbiamo visto una bambina morta in una piazza, il centro è distrutto. È un disastro”. Intanto il governo croato ha mobilitato l’esercito: inviati 300 militari per le operazioni di soccorso e bonifica.

Paura anche nella vicina Zagabria dove la scossa di terremoto ha provocato danni all’edificio del governo centra Il sindaco Milan Bandic, ha chiesto ai suoi concittadini di non utilizzare le auto per tenere libere le strade ai servizi di emergenza intervenuti dopo lo scossa di terremoto e perché possano “ripulire tutto il prima possibile”.

La scossa di terremoto sentita anche in Italia

Anche in Italia la scossa di terremoto è stata avvertita. Tante le segnalazioni dal Nord al Sud, in particolar modo in Friuli, Abruzzo, Veneto, Marche, Campania e a Bolzano. “Si tratta probabilmente della stessa sequenza di ieri, quando ci sono state scosse fino a magnitudo 5 – ha detto all’Agi Alessandro Amato dell’Ingv – e purtroppo il versante adriatico propaga con molta intensità, quindi non sorprende si sia avvertito nel nord est italiano e anche al Centro“. Fortunatamente in Italia non si registrano danni a cose o persone ma solo tanta paura.