Cronaca

Scuola in estate, Bianchi: “Primarie e superiori casi diversi”

Scuola in estate, il ministro Bianchi ha aperto un tavolo con gli assessori regionali per le eventuali modifiche al calendario scolastico

Scuola in estate, il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha già aperto un tavolo con gli assessori regionali per le eventuali modifiche al calendario scolastico degli anni 2020-2021 e 2021-2022. Ma in ogni caso l’esame di maturità non cambia date: si parte il 16 giugno.

Scuola in estate? Le ipotesi

Il Ministro Bianchi, dopo il discorso del Premier Draghi in Parlamento, attraverso una intervista al Corriere, offre qualche informazione in più riguardo la scuola.  “Dobbiamo decidere rispettando i diritti e la vita delle persone, valutando situazioni diverse, tra primarie e scuole superiori per esempio: quello che si è perso è soprattutto la socialità, lo stare insieme non la singola disciplina. La scuola non è solo insegnamento, apprendimento ma anche vita comune”, dichiara Bianchi.

Il percorso, dunque,  potrebbe essere diverso tra primaria e secondaria, puntando più sull’aspetto della socialità, dello stare insieme che sulla singola disciplina.

L’inizio dell’anno scolastico

Anche sull’inizio delle lezioni dal 1° settembre, il Ministro ha affermato che si confronterà con le Regioni, ma la priorità à che “la macchina scolastica sia pronta per l’inizio delle lezioni, qualunque decisione prenderemo”.

Nessuna decisione è stata presa per il calendario scolastico. Al momento ci si concentra sulle strategie che permettano il rientro al 100% degli studenti in classe, a partire dalla campagna di vaccinazione degli insegnanti.


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