Shani Louk è morta a soli 22 anni dopo essere stata rapita da Hamas durante il rave del 7 ottobre: il tragico annuncio è arrivato dalla madre che aveva fatto diversi appelli di aiuto al governo tedesco per liberarla e farla tornare a casa.
Shani Louk, morta la ragazza rapita da Hamas durante il rave del 7 ottobre
“Purtroppo ieri abbiamo ricevuto la notizia che mia figlia non è più in vita”, ha detto la madre della 22enne tedesca-israeliana a Rtl. La ragazza era stata rapita da Hamas durante il rave del 7 ottobre e riconosciuta in un video in cui i terroristi la trasportavano inerme e seminuda su una jeep.
Gli appelli della famiglia
Nelle scorse settimane si era saputo che Shani fosse ancora viva ma gravemente ferita in un ospedale di Gaza. A quel punto, i familiari avevano lanciato diversi appelli di aiuto al governo tedesco. Purtroppo però a niente sono valsi.
Il suo rapimento era stato immortalato in un video girato da uno smartphone che ha fatto ben presto il giro di tutti i social diventando simbolo della strage compiuta dai combattenti al rave party sabato scorso. Molti pensavano che Shani fosse stata uccisa, anche se nessuno ha mai confermato la notizia. Poi nelle ore a seguire è stata la madre a precisare che la ragazza fosse ancora viva.
