Cronaca

Due scosse di terremoto nelle Marche: uno in mare e uno sulla terraferma

La prima scossa è stata avvertita alle 18.54 al largo della costa di Ancona, con una magnitudo di 4.1, la seconda alle 19.45 a Mogliano con magnitudo 3.4

Nella serata di oggi, 10 novembre, sono state avvertite due nuove scosse di terremoto nelle Marche. Dopo le centinaia di scosse che si sono susseguite da ieri mattina, tutte con epicentro in mare, un altro sisma è stato avvertito dalla popolazione alle 19:45 di oggi, con epicentro sulla terraferma.

Terremoto nelle Marche: avvertita una scossa di magnitudo 3.4

La scossa, di magnitudo 3.4, è stata registrata nel comune di Mogliano, in provincia di Macerata. La terra ha tremato a una profondità di 21 chilometri e le oscillazioni sono state distintamente avvertite dalla popolazione in un raggio di decine di chilometri, dalla provincia di Ascoli Piceno (a sud) a quella di Ancona (a nord).

Le parole della sindaca di Mogliano

La sindaca di Mogliano Cecilia Cesetti ha spiegato: “Non abbiamo avuto segnalazioni di danni, stiamo inviando messaggi a tutti per sapere se ci sono stati problemi. In via cautelativa domani saranno sospese le attività didattiche”. Il professor Emanuele Tondi, docente di geologia dell’Università di Camerino, ha invece spiegato che la zona di Mogliano non è caratterizzata da un’alta pericolosità sismica.

La scossa in mare

La scossa di magnitudo più forte era stata registrata circa un’ora prima. Come ha spiegato l’INGV “alle ore 18:54 italiane di oggi si è verificata una nuova replica del terremoto avvenuto ieri alle ore 7:07 (Mw 5.5), che ha avuto una magnitudo di 4.1.

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