Cronaca

Via libera al cambio di nome per una transgender anche se non si opera, caso unico in Italia

Storica sentenza quella del tribunale di Trapani nei confronti di una transgender di 20 anni che potrĂ  cambiare nome e identitĂ  di genere anche senza operazione. Da anni la ragazza lottava per questo riconoscimento e alla fine lo ha ottenuto. Si tratta dell’unico caso in Italia. In particolar modo, è stato reso possibile da un principio estrapolato da una sentenza della Corte di Cassazione che ha consentito a un’altra transgender di legittimarsi come donna prima dell’operazione, che però era pianificata.

Trapani, transgender può cambiare nome e identità di genere senza operazione

Di nome Emanuela, la transgender in una intervista Repubblica racconta di aver sempre saputo di essere una donna, nonostante la decisione di non operarsi. GiĂ  quando aveva 5 anni infatti dentro di lei sentiva “un universo femminile. PerchĂ© quando si è transgender il bambino, o la bambina, percepisce la sua identitĂ  nell’immediato“.

Ha così iniziato il classico percorso per la riassegnazione sessuale per via ormonale e chirurgica, che per la legge è un passaggio obbligatorio per richiedere il cambiamento all’anagrafe e sui documenti. “Ma quando i medici mi spiegarono le conseguenze, vista l’alta invasivitĂ  del trattamento, ho scelto di non farlo“, ha spiegato Emanuela. Nonostante questo, lei sostiene di “convivere in armonia con il mio corpo. Non avere l’organo sessuale femminile non compromette il modo in cui mi percepisco, le mie sembianze non offuscano la mia identitĂ  femminile“, ha concluso.

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