Arriva da Vienna il primo salmone vegano stampato in 3D. È stato realizzato da una azienda finanziata grazie a un investimento di due milioni di euro come testimoniato da Fuori dal Coro, trasmissione di Rete 4 la cui troupe ha seguito in esclusiva il procedimento di creazione del pesce vegano ideato dalla start-up austriaca e mostrano il prodotto finito che presto troveremo anche negli scaffali dei supermercati italiani.
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Vienna, ecco il primo salmone vegano stampato in 3D
Niccolò Galizzi, il dirigente del dipartimento tecnico alimentare della start-up ha spiegato: “Il primo ingrediente al suo interno è l’acqua, poi ci sono degli amidi, dei gelificanti e le proteine di pisello“. L’obiettivo è quello di non arrivare solo ai consumatori vegani o vegetariani, ma a tutti. “Questo perché non possiamo continuare con questo impatto ambientale“, ha spiegato invece il capo dei progetti tecnici, Stefano Parenti.
Le polemiche dei pescatori
L’inviata di “Fuori dal Coro” ha ascoltato la voce di alcuni pescatori italiani e negozianti che spiegano: “Il costo è elevato perché sono tutti lavorati in maniera particolare“. A Genova i pescatori non usano mezzi termini: “Ci stanno stringendo il cappio al collo. Vogliono far morire il piccolo pescatore perché probabilmente fa parte della politica mondiale. Per i pescatori diventa tutti i giorni più difficile perché le nuove leggi limitano i nostro lavoro, ormai si prenderanno tutto le multinazionali“.
