Cronaca

Chi è Giorgio Lamberti, il campione del nuoto azzurro ricoverato a causa del Covid

L’ex nuotatore in questo momento si trova in terapia subintensiva per combattere la sua battaglia contro il Covid

Giorgio Lamberti (Brescia, 28 gennaio 1969) è un ex nuotatore italiano, specializzato nello stile libero. È stato il primo nuotatore italiano maschile a vincere una medaglia d’oro in un campionato mondiale; è stato inserito nella Hall of fame internazionale nel 2004. L’ex nuotatore in questo momento si trova in terapia subintensiva per combattere la sua battaglia contro il Covid.

Chi è Giorgio Lamberti, il campione del nuoto azzurro

A sei anni Lamberti era piuttosto gracile e i dottori gli consigliarono di praticare il nuoto per crescere meglio. Nel 1985, a 16 anni, da perfetto sconosciuto, il ragazzino tesserato per la Leonessa Nuoto (e allenato da Pietro Santi) vince due medaglie agli europei giovanili di Ginevra. Nel 1986 ha vinto il primo dei suoi campionati nazionali, ed è stato immediatamente inserito nella rosa per i Campionati Mondiali di Madrid, dove è entrato nella finale B dei 200 stile libero, ed è entrato nella 4×200 della stessa specialità.

Carriera

L’anno successivo il posto di Santi alla Leonessa è stato preso da Alberto Castagnetti, che è diventato il mentore di Lamberti per tutto il resto della sua carriera. Agli europei vince l’argento nei 200 m sl, sfiora il podio nei 100 e si classifica 8º nei 400.

Il 1988 è il primo anno in cui Lamberti stupisce il mondo: a Bonn, infatti, stabilisce le migliori prestazioni mondiali dei 200 sl e dei 400 sl in vasca corta (all’epoca ancora non riconosciuti dalla FINA). Alle Olimpiadi di Seul, in Corea, tuttavia non si qualifica per le finali individuali: ‘Colpa’ anche, si dice, dello stress per gli esami per la maturità. Dopo una pausa sabbatica, si è presentato nel 1989 ai Campionati Europei, in programma di nuovo a Bonn. Ha vinto le medaglie d’oro nei 100 sl e 200 sl, e in questa specialità ha stabilito, con il tempo di 1’46″69, un record del mondo che è rimasto imbattuto per 10 anni, il periodo più lungo della storia dei 200. Lo ha poi abbassato l’australiano Grant Hackett a Brisbane, nel 1999. Un terzo oro è arrivato nella 4×200 sl.

Nel 1991, a Perth, in Australia, Lamberti è salito anche sul gradino più alto dei Mondiali sempre nei 200, ed è arrivato a medaglia anche nei 100 e nella 4×200. Agli Europei, invece, ha dovuto accontentarsi dell’argento nei 200 arrivando alle spalle del polacco Artur Wojdat, e del bronzo nella 100 (oro ad Alexander Popov) e nei 400 (Evgenij Sadovyj).

L’ultimo tentativo olimpico di Lamberti arriva nel 1992 alle Olimpiadi di Barcellona. Un quinto posto nella 4×200 è stato il migliore risultato. In carriera, in totale, Lamberti ha collezionato quattro record mondiali: uno nei 200 stile libero in vasca lunga, due nei 200 in vasca corta, uno nei 400 in vasca corta. Nel 1993 è arrivato il ritiro, seguito da diverse attività per conto della Federazione italiana nuoto (Fin).

Nel 1998 ha sposato Tanya Vannini, anche lei nuotatrice di livello internazionale. Nel 2004 è stato eletto alla Hall of Fame del nuoto internazionale, secondo nuotatore italiano della storia dopo Novella Calligaris. È stato assessore allo sport ed attività ricreative del comune di Brescia nella giunta Corsini (2003-2008).

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