Bianca Atzei racconta per la prima volta il dolore per la perdita del figlio che aspettava dal compagno Stefano Corti: “Mi sentivo già mamma. Era una notizia meravigliosa, che poi si è trasformata in tragedia”. I due volevano costruire fin da subito una famiglia ma, dopo averci provato più di un anno, hanno deciso di ricorrere alla fecondazione assistita.
Bianca Atzei e il dolore per la perdita del figlio che aspettava: “Mi sentivo già mamma”
La gravidanza sembrava procedere per il verso giusto ma dopo qualche mese la felicità ha lasciato il posto alla sofferenza. Era pronta a diventare mamma ma quello che doveva essere uno dei momenti più belli della sua vita si è presto trasformato in un dramma.
La coppia
Bianca e Stefano sono una coppia dal 2019 e fin dai primi mesi di convivenza hanno “cercato di avere una famiglia tutta loro”. Dopo vari tentativi vani, però, hanno deciso di ricorrere all’aiuto della scienza, che ha subito dato risultati positivi: “Dato che dopo un anno non arrivava siamo ricorsi alla fecondazione assistita– racconta la cantante- È stata una procedura intensa, ma è andata subito bene: vedere il test positivo è stata una gioia immensa”. Pochi mesi dopo aver scoperto di essere rimasta incinta, Bianca ha vissuto un aborto spontaneo: “Pensavo di essere invincibile e mi sentivo già mamma. Non pensavo che sarebbe potuto succedere qualcosa di brutto perché ero così felice”.
La brutta notizia
Lo scorso 11 ottobre, Bianca aveva deciso di condividere su Instagram uno dei momenti più difficili della sua vita: la perdita del bambino che aspettava dal compagno. La decisione di rendere partecipi i suoi follower di un dolore così forte era dettata dal bisogno di liberarsi: “L’ho raccontato pubblicamente perché avevo bisogno di sfogarmi per superare questo dolore e questa rabbia. Ho capito che non solo sola. Ci sono tantissime donne che vivono questa sofferenza e si sentono in colpa come mi sono sentita io e vorrei dare loro coraggio”.
