Guerra

L’Ucraina proclama la legge marziale: cos’è e cosa succede ora

Guerra Russia - Ucraina, cos'è la legge marziale e cosa comporta | La legge è stata proclamata il 24 febbraio 2022

Con l’invasione russa, l’Ucraina ha proclamato la legge marziale. Il governo nazionale ha sospeso tutti i voli e ha dato indicazione ai cittadini di non uscire di casa e di non recarsi al lavoro. Ma cos’è la legge marziale e a cosa serve? Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato l’invasione militare in Ucraina per difendere i separatisti nell’est del Paese. Inizia così la guerra in Ucraina. “Ho preso la decisione per un’operazione militare” nel Donbass, ha detto in una dichiarazione a sorpresa in televisione nella notte.

Leggi anche:

Guerra Russia – Ucraina, cos’è la legge marziale e perché viene proclamata

Ispirata alla figura del Dio Marte, la legge marziale è stata già introdotta in Ucraina nel 2018 per 30 giorni in risposta al sequestro da parte della Russia di tre navi della marina militare ucraina nello stretto di Kerč’, tra il Mar d’Azov e il Mar Nero.

Si tratta di un sistema di governo straordinario, ovvero di quell’insieme di norme che vengono introdotte in un Paese in caso di guerra o per altre esigenze eccezionali di ordine pubblico (ad esempio disastri, attentati o calamità naturali). È in pratica una sorta di ordinamento giuridico separato, che cambia comunque da nazione a nazione, che sostituisce quello normalmente in vigore. Tra le conseguenze più importanti c’è la sospensione di alcune leggi ordinarie in vigore in uno Stato e il controllo della normale amministrazione della giustizia che passa ai tribunali militari. La legge marziale, dunque, comprimerebbe ulteriormente le libertà dei cittadini: tra le altre cose verrebbe introdotto il divieto di riunioni politiche e uno stringente coprifuoco.

Putin ordina l’invasione in Ucraina, è iniziata la guerra

Al Consiglio di Sicurezza dell’Onu momenti di tensione tra il rappresentante russo e quelli ucraini. L’ambasciatore ucraino, Sergiy Kyslytsya, ha attaccato quello russo: “Voi avete dichiarato la guerra, è responsabilità di questo organismo fermare la guerra. È ormai tardi per parlare di de-escalation”. L’ambasciatore russo, Vassily Nebenzia, ha risposto con tono minaccioso: “Noi stiamo monitorando il cessate il fuoco. Ma non andremo leggeri con chi lo trasgredirà. Una nuova avventura militare potrebbe costare molto cara all’Ucraina”. Per protesta i rappresentanti ucraini hanno lasciato il loro posto.


guerra-russia-ucraina-legge-marziale-cosa-perche-cosa-significa


Iniziata la guerra tra Russia e Ucraina: perché, cause e motivi

Il nodo è l’ingresso di Kiev nella Nato, ma i motivi alla base dei venti di guerra che soffiano sull’Est Europa hanno in realtà radici più profonde. L’Ucraina come la conosciamo oggi è un Paese giovane, multiculturale e dal passato complesso. Dal 1923 al 1991 ha fatto parte dell’Unione Sovietica. Al suo discioglimento, è diventata uno Stato indipendente. Alla sua guida si sono alternati governi di stampo filorusso, come quello del presidente Viktor Yanukovich, e altri più vicini all’Occidente, come quello attuale di Volodymyr Zelensky .

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio