Cronaca

L’ambulante lo insegue per farsi ridare la merce, lui lo aggredisce: “Non farlo mai più”

Un venditore ambulante di origini straniere è stato aggredito da un giovane cosentino in pieno centro città

Un uomo aggredisce un ambulante prendendolo a schiaffi. L’uomo è stato aggredito e deriso in pieno centro a Cosenza. La vittima è un venditore ambulante straniero colpito da un ragazzo italiano. La scena è stata ripresa con lo smartphone e chiarisce in maniera abbastanza precisa quanto avvenuto.

L’ambulante lo insegue per farsi ridare la merce, lui lo aggredisce

Tutto inizia quando l’aggressore si avvicina alla bancarella. Dopo aver presumibilmente sottratto le cuffie, si è allontanato. A quel punto il venditore lo insegue con una bottiglia di plastica in mano chiedendo di riavere la merce. Quando il ragazzo si ferma, il venditore ambulante gli finisce addosso, ritrovandosi a pochi centimetri da lui.

“Che stai facendo?” gli urla prima di rifilargli uno schiaffo in pieno volto, facendolo stramazzare al suolo. “Non ti permettere più” conclude prima di allontanarsi.

Il video messaggio dell’aggressore

Il filmato agghiacciante è ora nelle mani delle forze dell’ordine. La polizia ha avviato un’indagine sull’accaduto e ha acquisito le immagini riprese dal telefonino per valutare i fatti. Il giovane cosentino si è difeso poco tempo dopo l’aggressione sui suoi canali social.

Quello che ho fatto è stato solo difendermi – ha affermato online -. Sono pronto a chiedere scusa, ma scusa di cosa? Sono stato aggredito, sono io la parte lesa in questa storia. Da vittima sono diventato ingiustamente carnefice. Tutto questo solo perché ho reagito alla prevaricazione e gli ho dato uno schiaffo. A Cosenza sono conosciuto e rispettato, le persone mi vogliono bene e queste cose non sono mai successe“.

Le parole del sindaco

Il sindaco di Cosenza Franz Caruso ha condannato l’accaduto definendo l’aggressore “un razzista”.

“L’episodio di violenza registrato nel pomeriggio a Corso Mazzini è disdicevole. Attendiamo di conoscerne l’esatta dinamica, ma la faccenda desta in ogni caso l’indignazione di tutta la cittadinanza. Cosenza è un comune aperto, inclusivo e tollerante e non ammettiamo violenze e prevaricazioni, tanto più se mosse da atteggiamenti discriminatori e razzisti”.

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