Cronaca

Brigatisti arrestati in Francia: dopo Luigi Bergamin, si costituisce anche Raffaele Ventura

Ventura è stato condannato insieme ad altri 8 per l'omicidio del vice brigadiere Antonino Custra

Brigatisti arrestati in Francia: dopo Luigi Bergamin, anche Raffaele Ventura, un altro dei terroristi ricercati nell’operazione “ombre rosse” si è costituito a Parigi. Lo riferiscono fonti della giustizia francese. Ieri, dopo la decisione del presidente Emmanuel Macron, che ha sconfessato, definitivamente, la dottrina Mitterrand, portando così a prendere in considerazione anche i reati più gravi, 7 ex brigatisti erano stati arrestati. Sono Enzo Calvitti, Giovanni Alimonti, Roberta Cappelli, Marina Petrella e Sergio Tornaghi, tutti delle Brigate Rosse; Giorgio Pietrostefani di Lotta Continua e Narciso Manenti dei Nuclei Armati contro il Potere territoriale.

Brigatisti arrestati in Francia: si è costituito Raffaele Ventura

Dopo Luigi Bergamin, anche anche Raffaele Ventura, uno dei tre ex terroristi in fuga, si è costituito. Ventura è stato condannato insieme ad altri 8 per l’omicidio del vice brigadiere Antonino Custra il 14 maggio 1977 a Milano, durante una manifestazione della sinistra extraparlamentare. Vive in Francia dalla metà degli anni ’80. Ora manca solo all’appello l’ultimo degli ex br ricercati, Maurizio Di Marzio.

Gli arresti di ieri

Ieri erano già stati arrestati a Parigi i sette ex brigatisti fermati dalle autorità francesi su richiesta dell’Italia, tra loro ci sono anche Giorgio Pietrostefani, 78enne tra i fondatori di Lotta Continua e responsabile del servizio d’ordine del movimento che deve scontare 14 anni, 2 mesi e 11 giorni per l’omicidio del commissario di Polizia Luigi Calabresi; Sergio Tornaghi, 63enne milanese condannato all’ergastolo per l’omicidio di Renato Briano, direttore generale della ‘Ercole Marelli’; Narciso Manenti, 64enne bergamasco condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’appuntato dei carabinieri Giuseppe Guerrieri, ucciso a Bergamo il 13 marzo del 1979. L’operazione è stata resa possibile grazie alla progressiva abolizione, in Francia, della cosiddetta “dottrina Mitterand”, in vigore dal 1985.


Per approfondire: Cos’è la dottrina Mitterrand: la politica sul diritto d’asilo della Francia


Chi è Raffaele Ventura


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Raffaele Ventura, detto “Coz”, 69enne originario di Varese e proveniente dall’ambiente dell’Autonomia Milanese, sono riusciti a scappare. La mattina del 14 maggio 1977 Raffaele Ventura era presente alla riunione che si tenne alla Statale con gli altri referenti dei servizi d’ordine delle anime dell’Autonomia Milanese per valutare le azioni di piazza. La manifestazione, che doveva essere dura, non prevedeva alcuna azione di fuoco. La giornata, però, si concluse con l’omicidio del vicebrigadiere di polizia Antonino Custra e il ferimento di due poliziotti e della proprietaria di una boutique. Ventura confluì, in seguito, nelle Formazioni Comuniste Combattenti per poi dissociarsi dalla lotta armata. Vive in Francia dalla metà degli anni Ottanta.

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