Il 20 giugno 1978 l’Italia aderisce alla Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche

Con la legge 20 giugno 1978, numero 399, la Convenzione di Berna sulla protezione delle opere letterarie e artistiche fu, dopo numerose modifiche avvenute negli anni, ratificato da Nazioni firmatarie come l’Italia.

20 giugno 1978: l’Italia aderisce alla Convenzione di Berna

Con legge 20 giugno 1978 n. 399 avviene la ratifica della revisione di Parigi del 23 luglio 1971 e il suo recepimento nel diritto italiano.

Una successiva revisione avviene in data 28 settembre 1979 dove vengono apportate delle modifiche minori relative alla gestione della WIPO. Nonostante tale modifica non sia stata ratificata dall’Italia è entrata in vigore automaticamente per tutti i Paesi dell’Unione il 19 novembre 1984 in ragione del raggiungimento della quota richiesta (due terzi dei Paesi aderenti).

Origini

Secondo il parere di molti esperti, l’idea di una convenzione internazionale a favore del diritto d’autore, risale a Victor Hugo che teorizzava sulla tutela unilaterale dei propri autori all’interno di una nazione civilizzata.

Tuttavia, le origini risalgono a molto prima e coincidono con la nascita del concetto stesso di diritto d’autore, nonché dei relativi interessi economici e morali.

L’opera “I Miserabili” indossò una doppia veste di autore e di Deputato della Terza Repubblica, uno degli artefici della legislazione francese sul diritto d’autore e ispiratore della Convenzione di Berna.

Prima di questa convenzione, le nazioni si rifiutavano spesso di riconoscere il diritto d’autore sulle opere straniere, così avveniva che un lavoro pubblicato a Londra da un cittadino britannico era sì tutelato nel Regno Unito, ma riproducibile tranquillamente in Francia.

Le modifiche antecedenti

Il testo originario ha subito nel corso degli anni numerose modifiche, a partire dall’Atto addizionale di Parigi del 4 maggio 1896, per poi proseguire con l’Atto di Berlino del 13 novembre 1908, l’Atto di Roma del 20 marzo 1914, l’Atto di Bruxelles del 26 giugno 1948, l’Atto di Stoccolma del 14 luglio 1967 e l’Atto di Parigi del 24 luglio 1971.

Cos’è la Convenzione di Berna?

La Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche (conosciuta anche come Convenzione Universale sul Diritto d’Autore), adottata a Berna nel 1886, è un accordo internazionale che stabilisce per la prima volta il riconoscimento reciproco del diritto d’autore tra le nazioni aderenti. È ancora in vigore oggi e grazie ad essa sono state appianate le divergenze internazionali sul diritto d’autore.