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Crisi di Governo, Conte sui social “Continuerò a svolgere il mio servizio al Paese con profondo impegno”

Il Premier uscente ha affidato ai social il suo messaggio di commiato dopo le dimissioni

La crisi di Governo è ormai un fatto compiuto, dopo le dimissioni di Giuseppe Conte, ma il Premier uscente sembra già pronto a tornare in pista. La strada da percorrere, infatti, dovrebbe essere quella di un nuovo Governo con a capo proprio lui, ma non sarà facile convincere gli avversari. Il Centrodestra, infatti, preme per le elezioni, e si recherà da Mattarella, compatto, mettendo sul piatto questa unica richiesta, senza sconti.

Giuseppe Conte, intanto, ha scelto di accomiatarsi dagli italiani, almeno per ora, con un messaggio pubblicato sulla sua pagina social. Parole pacate e sentite, lontanissime da quel discorso, circolato in rete, che per diverse ore è stato attribuito al Premier, ma che si è rivelato poi una bufala.

Crisi di Governo: il messaggio di Conte sui social dopo le dimissioni

Conte esce di scena, almeno per qualche giorno: domani inizieranno le consultazioni dei partiti con il Capo dello Stato, e la crisi di Governo si concluderà, molto probabilmente, con l’affidamento di un terzo mandato allo stesso Conte.

Il discorso vero

Questo pomeriggio, sempre sui social, aveva iniziato a circolare un finto discorso di addio del premier Giuseppe Conte: peccato che il dimissionario Presidente del Consiglio dei Ministri non abbia mai pronunciato quelle parole. Ecco invece quelle vere, pubblicate poco fa da Conte con un un lungo post su facebook:

“Questa mattina ho convocato un Consiglio dei Ministri per comunicare la mia intenzione di dimettermi. Poco dopo mi sono recato al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del Presidente Mattarella.
La settimana scorsa, in Parlamento, il Governo ha ottenuto la fiducia in entrambe le Camere, ottenendo la maggioranza assoluta alla Camera dei Deputati e la maggioranza relativa al Senato.
Il Paese, tuttavia, sta attraversando un momento davvero molto difficile. Da ormai un anno stiamo attraversando una fase di vera e propria emergenza. Le diffuse sofferenze dei cittadini, il profondo disagio sociale e le difficoltà economiche richiedono una prospettiva chiara e un governo che abbia una maggioranza più ampia e sicura.
È il momento, dunque, che emergano in Parlamento le voci che hanno a cuore le sorti della Repubblica.
Le mie dimissioni sono al servizio di questa possibilità: la formazione di un nuovo governo che offra una prospettiva di salvezza nazionale. Serve un’alleanza, nelle forme in cui si potrà diversamente realizzare, di chiara lealtà europeista, in grado di attuare le decisioni che premono, per approvare una riforma elettorale di stampo proporzionale e le riforme istituzionali e costituzionali, come la sfiducia costruttiva, che garantiscano il pluralismo della rappresentanza unitamente a una maggiore stabilità del sistema politico.
Questo conta. Che il nostro Paese si rialzi in fretta e possa mettersi alle spalle la pandemia e le tragedie che essa ha arrecato, in modo da far risplendere la nostra nazione nella pienezza delle sue bellezze.
Per parte mia, anche in queste ore continuerò a svolgere gli affari correnti fino all’insediamento del nuovo governo. Continuerò a svolgere il mio servizio al Paese, con senso di responsabilità e con profondo impegno.
Sono queste le caratteristiche che hanno caratterizzato il mio operato, quello dell’intero governo e delle forze di maggioranza che ci hanno sostenuto, anche quando i risultati raggiunti e le risposte date non sono apparsi all’altezza delle aspettative dei cittadini.
L’unica cosa che davvero rileva, al di là di chi sarà chiamato a guidare l’Italia, è che la Repubblica possa rialzare la testa. Allora avremo vinto tutti, perché avrà vinto l’Italia. Quanto a me, mi ritroverete sempre, forte e appassionato, a tifare per il nostro Paese”.



 

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