Paletti sull’intelligenza artificiale: sanzioni per chi crea danni con immagini e video alterate
Prima che l’intelligenza artificiale vada fuori controllo, il governo italiano ha deciso di introdurre delle nuove leggi per chi altera video o immagini attraverso l’uso inappropriato dell’intelligenza artificiale. Pene da 1 a 5 anni.
Intelligenza artificiale: reclusione da 1 a 5 anni per chi crea danni
Data la continua espansione dell’uso dell’intelligenza artificiale, dal settore giustiziario alla sanità, il governo italiano ha deciso di introdurre leggi severe per chi utilizza inappropriatamente l’AI con video o foto che distorgonno la realtà. Le pene partirebbero da 1 anno fino a 5 anni di reclusione.
AI: crea realtà più virtuale che reale
In conferenza stampa, il ministro della Giustizia Carlo Nordio ha spiegato la stretta sul codice penale che si aggiorna alla nuova tecnologia: “L’aspetto penale può essere devastante perché può creare una realtà che non è più virtuale ma reale e per questoconviene interenire penalmente cosìche l’uso dell’intelligenza artificiale per alcuni reati diventa un aggravante.
Nel mondo del lavoro, l’AI potrebbe migliore le prestazioni
Il disegno di legge è suddiviso in 25 articoli e affronta vari temi affidato al Palazzo Chigi. Per quanto riguarda il mondo del lavoro, è stato appurato che l’uso della tecnologia potrebbe migliorare e le condizioni di lavoro, accrescere le prestazioni migliorando la produttività del lavoratore. Ad esempio, stata disciplinata la possibilità di utilizzare l’AI per semplificare e organizzare il lavoro giudiziario, precisando che il magistrato ha sempre la decisione finale. Stessa cosa per sanità e pubblica amministrazione dove viene definita sempre come supporto lasciando perà al professionista ogni decisione.
