Cronaca

It-Alert, prosegue il test: oggi gli sms in Lombardia, Molise e Basilicata

Proseguono a ritmi serrati i test di IT-alert, il sistema di allarme pubblico di cui si sta dotando l’Italia: oggi 19 settembre è il turno di Lombardia, Molise e Basilicata.

IT-alert – che è ancora in fase di sperimentazionesi affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, ed è finalizzato a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.


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It-Alert, prosegue il test: oggi gli sms in Lombardia, Molise e Basilicata: di cosa si tratta

Tra la fine di giugno e l’inizio di luglio, infatti, il Dipartimento della Protezione Civile, con le strutture di protezione civile di Toscana, Sardegna, Sicilia, Calabria e Emilia-Romagna, ha organizzato le attività di test coinvolgendo, sui territori, direttamente la popolazione. Intorno alle ore 12 del giorno definito, sui cellulari, accesi e con connessione telefonica, di coloro che si trovavano nell’area coinvolta hanno ricevuto un messaggio di test.

Come funziona il sistema di It-Alert

IT-alert è infatti ancora in fase di sperimentazione. Quando sarà operativo, per determinati eventi emergenziali, il servizio nazionale della Protezione civile con IT-alert integrerà le modalità di comunicazione già previste per informare la popolazione, allo scopo di favorire l’adozione delle misure di autoprotezione in rapporto alla specifica tipologia di rischio e al contesto di riferimento.

IT-alert si affianca ai sistemi di allarme già esistenti anche a livello locale, è finalizzato a consentire la diramazione rapida delle prime informazioni sulle possibili situazioni di pericolo.


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It Alert

Quali verrà utilizzato l’It-Alert

Il servizio IT-alert viene attivato in caso di gravi emergenze o di eventi catastrofici imminenti o in corso. Come specificato sul sito dedicato i casi in cui verrà utilizzato il nuovo sistema di allerta sono:

  • Maremoto generato da un sisma
  • Collasso di una grande diga
  • Attività vulcanica, relativamente ai vulcani Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano e Stromboli
  • Incidenti nucleari o situazione di emergenza radiologica
  • Incidenti rilevanti in stabilimenti soggetti al decreto legislativo 26 giugno 2015, n° 105
  • Precipitazioni intense
  • Sono esclusi, invece, terremoti, sciami sismici e bradisismo.

Il Calendario di IT-Alert

Dopo la prima fase in cui il sistema veniva testato in una singola regione, ora nella maggior parte dei casi si procederà per gruppi di tre regioni. Il 12 settembre è toccato a Campania, Marche e Friuli Venezia Giulia. Poi il 14 settembre è stato il turno di Piemonte, Puglia e Umbria. Oggi, 19 settembre il messaggio è arrivato in Basilicata, Lombardia e Molise. Si prosegue poi con:

  •  Lazio, Valle d’Aosta e Veneto il 21 settembre;
  • Abruzzo e provincia autonoma di Trento (Trentino Alto Adige) il 26 settembre;
  • Liguria il  27 settembre;
  • Provincia Autonoma di Bolzano (Trentino Alto Adige) il 13 ottobre

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