L’Italia chiusa fino al 2 maggio, Brusaferro: “così salviamo l’estate”

Brusaferro: “La circolazione del virus decresce ancora poco. Contro le varianti accelerare con le vaccinazioni anti Covid”. Secondo il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, occorre tenere l’Italia “chiusa” fino al 2 maggio per salvare la prossima estate.

Brusaferro, Italia chiusa fino a maggio per salvare l’estate

Nel corso dell’intervista realizzata da Michele Bocci per Repubblica, Brusaferro, che è anche portavoce del Comitato tecnico-scientifico, chiede ancora qualche sacrificio agli italiani, invita a rispettare le regole e scommette su un’estate migliore anche grazie alle vaccinazioni. È consapevole degli sforzi degli italiani e invita a non mollare anche perchè si assiste ad una decrescita della circolazione del virus.

I vaccini per una maggior libertà in estate

Saranno i vaccini che ci consentiranno sempre maggiori libertà, ed in estate il quadro potrebbe cambiare in positivo. E siccome durante le vaccinazioni il virus cambia per poter sopravvivere, è importante accelerare con i vaccini. Brusaferro punta sulla riaperture delle scuole e sull’importanza che alcuni vaccini siano efficaci anche sulla popolazione dei giovani. E un obiettivo: tenere la soglia dei contagi settimanali sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti. Una soglia che consente maggiori livelli di libertà.

“Riaprire la scuola”

“In questa fase la curva dell’epidemia mostra finalmente segnali di decrescita. Abbiamo guadagnato uno spazio per riaprire qualcosa ed è la scuola. Continuiamo cosi’ per guadagnare altri spazi”, afferma Brusaferro, secondo il quale “la scuola è sempre stata una priorità non solo in Italia. Anche l’Oms ha attivato un tavolo di lavoro su questo tema. In situazioni in cui l’incidenza è elevata si deve ricorrere alla didattica a distanza, però rendere possibile ai ragazzi il ritorno sui banchi è l’obiettivo principale”. Sull’estate: “Potremo concederci qualche libertà in più, ma con attenzione”.